PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] (1568) e allegato a quello di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vasari mette insieme notizie ricevute loggia della ‘Vigna del papa’, Villa Madama alle pendici di Monte Mario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Carlo Maratta - che per il C. dipinse anche la Morte diMaria - e da Daniele Seiter. Il suo archivio e la sua dict. historique, III, Bâle 1731, p. 162; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1781-1785, II, pp. 38-39; F.M. Renazzi, Notizie stor. ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] di S. Maria Maggiore, di piazza del Popolo e di S. Giovanni in Laterano, si programmò l'innalzamento di altri obelischi davanti alle chiese di monumenti di Napoli, Napoli 1856, 1, pp. 243-260; A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia, Modena 1859, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] un'ode saffica a Maria Vergine e soprattutto la versione del De laudibus Helenae di Isocrate, anch'essa disputationes, a cura di G. Arbizzoni, Modena 1992 (rec. di C. Bianca in Roma nel Rinascimento, 1993, pp. 124128; rec. di M. G. Blasio ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Esposizione italiana di architettura razionale allestita nei locali della Galleria di Pietro Maria Bardi in 1903-1926, Modena 1995; M. P. e Roma, in Bollettino della Biblioteca della facoltà di architettura dell’Università degli studi di Roma La ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ), fu sepolto sotto il pavimento del coro della chiesa di Gesù e Maria con una lapide sulla quale è ancora leggibile l'iscrizione 87-95; B. Torresi, in A. Pinelli, La basilica di S. Pietro in Vaticano, Modena 2000, pp. 253-281; I. Buonazia, ibid., p. ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] del Breviario eseguito per la chiesa fiorentina di S. Maria Nuova, finito di scrivere, come si desume dalla data segnata La miniatura estense, a cura e con apparati e note di F. Toniolo, Modena 1994, pp. 241-247; The painted page. Italian Renaissance ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di 1,90 di altezza e 8,57 di larghezza, ma di quest'opera non rimane traccia (A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena stesso anno sottoscrive come testimone il testamento diMaria figlia di Ambrogio Contarini (ibid., n. 11). Mentre ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , aveva firmato il S. Francesco stigmatizzato della chiesa di S. Maria degli Angeli a Lugano.
Le due tele raffiguranti la nelle lettere illustri, Modena 1784, pp. 175-176; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1795-1796), a cura di M. Capucci, II ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] eccellenza et uso de' genitali, pubblicato a Bologna nel 1598 dagli eredi di G. Rossi. Morì nel 1599.
Dopo aver compiuto i primi studi s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 118; E. Renan, Averroès et l'averroïsme ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...