MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e alla divulgazione. Nel 1690, con il supporto economico del carmelitano G. Roberti, licenziò lo studio Marmora Felsinea, incentrato su epigrafi di provenienza bolognese, perlopiù esemplari della propria collezione.
L'opera pubblicata a Bologna ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] non sempre facili con gli altri governi degli Stati della lega e, soprattuto, dalla debolezza del governo La Marmora-Rattazzi, incapace di assumere decise iniziative diplomatiche e militari. Per affrontare simili difficoltà il C. non era certo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non conveniva" (Cavour a La Marmora, 30 ott. 1855, in Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, 2 ed., Torino 1884, II, p. 369); e nel febbraio ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] prigioni”, a cura di A.A. Mola, 1984, p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di La Marmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
A Felice Le Monnier, che intraprese nel 1850 la pubblicazione delle sue opere, chiese solo ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] proprie tali località in conseguenza della loro ribellione nel 1848.
Queste sue qualità indussero nel 1859 il governo Ferrero della Marmora-Rattazzi a nominare il M. membro del Consiglio di Stato. Egli pertanto lasciò l’insegnamento e rafforzò d’ora ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] 1680; Id., Osservazioni sopra i due sepolcri antichi ritrovati nella villa di Cinquanta nel Bolognese, in C.C. Malvasia, Marmora Felsinea, Bononiae 1690; Breve elogio di monsignor Anton F. Marsilli…, in Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII (1711), pp ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] , V, Paris 1711, p. 309; A.M.L. D’Orléans Montpensier, Mémoires, a cura di A. Chéruel, IV, Paris 1859; A. Ferrero della Marmora, Le vicende di Carlo di Simiane, Marchese di Livorno poi di Pianezza fra 1672 e 1706, Torino 1862, pp. 9, 121, 131 s., 158 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e il Calvino, accusati di essere coinvolti nel progetto rivoluzionario conclusosi sull'Aspromonte, furono arrestati per ordine del La Marmora, che si può supporre volesse lanciare in tal modo un segnale al non amato Cialdini.
Detenuto fino al 6 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 509; IV, ibid. 1935, passim; T. Fava, Un dissenso La Marmora-B.in due lettere inedite(novembre 1862), in Rassegna stor. del Risorg., II (1915), pp. 668-88; L. C. Bollea, Una silloge di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del governo poiché, in previsione che la guerra con l'Austria destinasse al fronte il presidente del Consiglio in carica gen. La Marmora, Ricasoli aveva avuto dal re l'incarico di sondare la possibilità di dar vita a un ministero a più larga base e ...
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