Agli inizi del XXI secolo sono 873 le entità statali riconosciute dalla comunità internazionale, a cui ne vanno aggiunte altre il cui status, però, non è ancora ratificato: come è facile immaginare, un [...] (e nel Deonomasticon Italicum di Wolfgang Schweickard, proprio sotto la voce Bangla Desh).
Un’ultima considerazione sul genere, maschile o femminile, del nome dei paesi. Non è prevedibile dalla forma, tuttavia si registra negli ultimi tempi una ...
Leggi Tutto
I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] l’italiano (5) si distingue da una lingua come l’inglese, che invece ha due forme distinte a seconda che il possessore sia maschile o femminile (6):
(5) Gianni ha incontrato suo padre / Maria ha incontrato suo padre [suo = «di lui/lei»]
(6) John met ...
Leggi Tutto
Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] la seconda formante si trova a circa 1500 Hz e per la palatale a circa 2100 Hz. Tali valori, del resto indicativi, si riferiscono a una voce maschile in quanto la voce femminile presenta un aumento formantico di circa il 20% rispetto a quella ...
Leggi Tutto
DETERMINATIVI, ARTICOLI
Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti
L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa
La matematica [...]
l’hot dog / lo hot dog
l’holding / la holding (molto più frequente)
• Con parole che iniziano con j, si usano le forme maschili il, i e le forme femminili la, le, come davanti a una consonante
il j’accuse, i jet-set, le jam-session.
Usi
Nell ...
Leggi Tutto
La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] intensivo:
(35) che bravo che sei!
Gli eventuali aggettivi e participi riferiti a che e a (che) cosa si accordano al maschile singolare:
(36) che mi racconti di bello?
(37) non so che cosa sia accaduto
Gli eventuali aggettivi e participi riferiti a ...
Leggi Tutto
La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] , spesa. Essi si prestano quindi a indicare anche il risultato dell’azione (ricevuta, scritta, spremuta). Tra i nomi maschili, si segnalano quelli che indicano suoni e versi animali (guaito, muggito, ruggito, ululato).
Il suffisso -ìo ha valore ...
Leggi Tutto
POSSESSIVI, AGGETTIVI E PRONOMI
Gli aggettivi e i pronomi possessivi svolgono principalmente due funzioni:
– attraverso la ➔radice, precisano il possessore, cioè la persona a cui appartengono gli elementi [...] . Questo perché ha finito con l’assumere il significato del nome al posto del quale molto frequentemente si trova.
Al maschile può indicare:
– il denaro
Sono pronto a metterci anche del mio
– un aspetto naturale e spontaneo
Avrai anche studiato ...
Leggi Tutto
In italiano le parole appartenenti ad alcune ➔ parti del discorso sono soggette a flessione; presentano cioè diverse terminazioni a seconda del ➔ numero, del ➔ genere, o (come particolarmente i verbi) [...] finale accentata: città, caffè, virtù, anche se composti (tiramisù) o ➔ monosillabi con vocale tonica (gnu, gru);
(b) alcuni maschili in -a/-ia tra cui esotismi: boa, puma, burka, paria, e termini autoctoni: sosia, vaglia; oscilla pigiama, attestato ...
Leggi Tutto
ORDINALI, AGGETTIVI NUMERALI
Gli aggettivi numerali ordinali sono ➔aggettivi che indicano il posto di una cosa o di una persona in una serie ordinata.
Sono variabili in genere e numero
il decimo posto, [...] In cifre, gli ordinali si scrivono usando i ➔numeri romani
II, IX, X, XV
o i numeri arabi seguiti in esponente da o per il maschile e da a per il femminile
2o, 9a, 10o, 15a
L’esponente non si usa mai con i numeri romani.
Nelle scritture informali si ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] .
Linguistica
In grammatica, genere n., genere grammaticale, presente nella maggior parte delle lingue indoeuropee antiche insieme al maschile e al femminile, in origine forse connesso con il genere naturale e limitato quindi a esseri inanimati che ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...