La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] , ponendone alla base il concetto di 'matrice di Riemann', una matrice n×2n le cui colonne generano il reticolo massimale per cui va quozientato Cn onde ottenere la varietà abeliana. Scorza si occupa infine delle algebre degli endomorfismi delle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] come nulla (e quindi solo pochi termini della serie infinita [39] dovrebbero essere presi in considerazione). Ma, qual è il valore massimale di α? E se ci ponessimo la stessa domanda per le probabilità P≥1−α di perdita? Non c'è alcuna risposta ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] un punto denso, cioè vicino, nella topologia di Zariski, a ogni altro punto della varietà e non è chiuso, cioè non è ideale massimale, quindi lo schema su Z coincide con la chiusura di (0) cioè Spec Z={(0¯)}.
V. analitica
V. dotata in ogni suo punto ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] sistemi non lineari parabolici. G. Da Prato e P. Grisvard hanno sviluppato una teoria basata sul concetto di regolarità massimale che utilizza stime a priori. Strumento importante per la dimostrazione dell’unicità della soluzione è la condizione dell ...
Leggi Tutto
Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] (a valori estesi) semicontinua inferiormente e propria, cioè non identicamente =+∞, il sottodifferenziale ∂V è un operatore massimale monotono.
Coniugate di funzioni convesse
Il grafico di una funzione convessa definita su ℝ può essere vista come ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] semplici G che contengono H come sottogruppo facendo ipotesi sul modo in cui H è contenuto in G.Si può richiedere per es. che H sia massimale in G, o se è un p-gruppo, che H sia un p-Sylow di G e così via. Il problema è quello di restringere le ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] modo rovesciata, nel senso che si possa risalire a un fascio di Poisson ogni volta che si ha una famiglia massimale di funzioni in involuzione. Se così fosse, si aprirebbero nella teoria dei sistemi integrabili degli scenari completamente inesplorati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] gruppi di Lie semisemplici essa chiarisce il ruolo dello spazio omogeneo G/K (K è il sottogruppo compatto massimale di G) nella costruzione geometrica della serie discreta di Atiyah-Schmid. Usando operatori ellittici abbiamo costruito un'applicazione ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] gli autovalori di S. Osserviamo infine che rispetto a una base ortonormale (v. cap. 2, § c), cioè un sistema ortonormale massimale, si può rappresentare ogni operatore su H con una matrice; tuttavia, le analogie con il cap. 2, § c, sono in generale ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] e dunque ha dimensione uguale a n−3 (fig. 8).
Una curva di genere 1 è isomorfa al gruppo quoziente di ℂ modulo un suo reticolo massimale Λ, ed è quindi un toro complesso. Si può sempre pensare che il reticolo Λ sia generato da due vettori 1 e τ, dove ...
Leggi Tutto
massimale
agg. e s. m. [dall’ingl. maximal, der. del lat. maxĭmus «massimo»]. – 1. agg. Che stabilisce o costituisce il massimo o i massimi. In fisiologia sperimentale, stimolo m., lo stimolo, minore per intensità, capace di provocare la massima...
massimalismo
s. m. [der. di massimalista]. – Corrente del socialismo italiano del primo dopoguerra che propugnava il «programma massimo», comprendente cioè l’agitazione e l’azione rivoluzionaria per il rovesciamento immediato dell’ordinamento...