Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Chabot, Lovanii 1949 (CSCO 121 SS 66), pp. 115-117. Il resoconto è un po’ confuso: il compilatore attribuisce a MassiminoDaia («Massimino re di Siria») il racconto eusebiano della morte di Galerio e si trova poi costretto a postulare l’esistenza di ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] terrarum dominus (Costanzo Cloro), ovvero si rispolvera la formula traianea di propagator orbis terrarum, utilizzata da MassiminoDaia, fino ad arrivare alla vastissima gamma di varianti della titolatura di Costantino, dove la menzione dell’imperium ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] la conversione. Ammettendo che l’Armenia fosse cristiana già nel 306, infatti, si spiegherebbe anche la guerra del 312 di MassiminoDaia contro gli armeni, che, secondo Eusebio di Cesarea53, «erano amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ); Eus., h.e. X 5,15-17 (sotto Costantino, alla fine del 312), Eus., h.e. IX 10,11 (editto di tolleranza di MassiminoDaia, dopo la sconfitta subita ad opera di Licinio a Campus Ergenus il 30 aprile 313). Per ulteriori documenti in materia, cfr. K.M ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] costantiniana per un periodo relativamente breve – dopo la vittoria di Costantino e Licinio sulla coppia di tyranni Massenzio e MassiminoDaia nel 312/313 – e di stabilità minata da una parte dall’intenzione di ricostruire in qualche modo un sistema ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] che, almeno in un primo tempo, egli preferisse che queste cessassero di fatto. La loro riattivazione da parte di MassiminoDaia potrebbe averlo indotto a una sorta di prudente attesa. La conferenza di Carnunto del 308 comportava la cessazione della ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] che i suoi detrattori possono eventualmente muovergli è la mancanza di giudizio nell’alleanza con l’imperatore d’Oriente MassiminoDaia, zelante persecutore. Un accordo – argomenta Eusebio di Cesarea nella sua Storia della Chiesa – che dimostra come ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] (editto del 249-250); Valeriano (editto del 257 e altro successivo); Diocleziano (editti del febbraio, aprile, novembre 303 e della primavera del 304). Misure ostili, in Oriente, furono prese successivamente anche da Galerio, MassiminoDaia, Licinio. ...
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