Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] Massimo e con la città di Roma. Dall’altro lato il moltiplicarsi di questo paradigma funziona come elemento di autenticazione delle nuove capitali, ma anche come detrattore di . Costantinopoli; nascita di una capitale (330-451), Torino 1991); per una ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Senato, le cui statue erano trasportate nel Circo Massimo a bordo di carri tirati da elefanti. Nella sua nuova piuttosto lo accogli con una luce serena; ed D. Lassandro, G. Micunco, Torino 2000); cfr. Paneg. 6(7)4,4: «in fronte gravitas, […] in ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] incertum, ma oggi si è in massima d'accordo nel riconoscervi quel tipo di muratura descritto sopra, col quale furono questa tecnica lontana da Roma, mentre essa si sviluppa con successo a Torino (Porta Palatina e mura), a Verona (mura) e altrove.
9) ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , G. Agosti, V. Farinella, La Colonna Traiana, a cura di S. Settis, Torino 1988, pp. 202-210.
27 Ibidem. Sul valore degli initia controverso è il luogo di svolgimento del congiarium: il Forum Iulium, il Foro di Traiano o il Circo Massimo, fra i luoghi ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] di somma di opinioni che si pretendono assolutamente soggettive, forse proprio perché, al contrario, massimo è diventato il potere della cultura di -first century, New York 2000 (trad. it. Torino 2003).
E. Turri, La megalopoli padana, Venezia 2000 ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] a. C. fosse sconfitta dinanzi al porto di Satyrion) fino a che Q. Fabio Massimo nel 209 a. C. non conquistò nuovamente La Magna Grecia. Storia delle colonie greche dell'Italia meridionale, Torino 1963; L. von Matt-U. Zanotti Bianco, La Magna Grecia ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ., xxxv, 54), che corrisponde al tempo di Apollodoros il cui massimo fiorire si colloca nella Olimpiade XCIII (cioè IX, 1960-61, p. 36 ss.; A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961; P. Devambez, La pittura greca (L'arte nei secoli), ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] distinzione tra i periodi ‛classici' o dimassimo apogeo e i periodi ritenuti di decadenza dell'arte, come il Tardo- New York 1955 (tr. it.: Il significato nelle arti visive, Torino 1962).
Ragghianti, C. L., Profilo della critica d'arte in Italia ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di energia, con la possibilità di vendere o scambiare quella prodotta; dimostrare la massima flessibilità China, Berlin 2008.
V. Gregotti, Contro la fine dell’architettura, Torino 2008.
F. Purini, La misura italiana dell’architettura, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ; T. Schreiber, Die antiken Bildwerke der Villa Ludovisi, 1880; C. L. Visconti, Descriz. dei mon. di scultura antica del Museo Ludovisi, Foligno 1891.
Massimi.
Bibl.: Bellori, Nota delli Musei, p. 33 (Palazzo alle 4 Fontane - Palazzo alle Colonne); R ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....