La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] H. Risch presenta un algoritmo per il calcolo diuna primitiva diunafunzione elementare, ossia diunafunzione che può essere costruita usando operazioni razionali, esponenziali, logaritmi e funzioni algebriche su un campo che contiene
È ben ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] fi sono le funzioni assegnate dei dati,
[5] νi +εi=fi (x1,…,xm) (i=1,…,n).
Sulla base di considerazioni equivalenti al principio della massima verosimiglianza e del presupposto diuna distribuzione normale degli errori di osservazione, Gauss deduce ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] matematico esso si presenta come la ricerca, nell'intervallo [0°,180°], diunafunzionedi interpolazione nulla agli estremi dell'intervallo e con un massimo k in un punto 90°−m, cioè spostato diuna quantità m rispetto al centro dell'intervallo. La ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] di polinomi. Una curva di grado m interseca una retta in, al massimo, diunafunzione complessa come una delle sue proprietà fondamentali; le equazioni di Cauchy-Riemann sono un'evidente testimonianza di questo punto di vista. Dopo le ricerche di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] classe può essere descritta mediante un valore particolare diunafunzione j, detta 'funzione modulare', che gode anche di interessanti proprietà di periodicità. Lo 'Jugendtraum' (il sogno di gioventù) di Kronecker, termine con il quale si fa oggi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] teorema di esistenza diunafunzionedi variabile complessa o il teorema di rappresentazione di Riemann. "Se unafunzione cresce e poi diminuisce o viceversa ‒ diceva Leopold Kronecker (1823-1891) a Casorati ‒ Riemann dice dovervi essere un massimo o ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di Weierstrass, si tratta invece diuna delicata questione di analisi: dimostrare l'unicità della rappresentazione diunafunzione l'antinomia di Cantor del massimo cardinale, quella di Cesare Burali-Forti del massimo ordinale, l'antinomia di Jules ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzionidi più variabili [...] anche con chiarezza la regola per la differenziazione difunzioni composte. Sempre Euler mise a punto tecniche per individuare massimi e minimi, ma definì 'odioso' il caso diunafunzionedi tre variabili e non riuscì a trovare un procedimento ...
Leggi Tutto
Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] teoremi che le proprietà diunafunzione definita ovunque su un intervallo chiuso si possono estendere a funzioni definite ovunque su un complemento di regione localizzato; una tale funzione è uniformemente continua, ha un massimo limite inferiore, e ...
Leggi Tutto
Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] per la risoluzione della classe di equazioni non lineari di evoluzione (36); merito precipuo di questo approccio è quello di mettere in luce, tramite l'analogia con la trasformata di Fourier, il ruolo della scomposizione diunafunzione u(x, t) nelle ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.