Critico e filologo italiano (Tivoli 1921 - Roma 1989). Indagatore di tutto il nostro patrimonio letterario, dal Duecento al Novecento, P. ha dedicato molta parte del suo impegno di studioso all'opera dantesca.Come [...] ). Tra le altre edizioni critiche da lui procurate: Il mondo creato di T. Tasso (1951); Il Novellino di MasuccioSalernitano (1957); Teatro di P. Aretino (1971). Postumi sono usciti Saggi sul Rinascimento italiano (1991), Letteratura e musica (1991 ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] con ausiliare avere): «la corte ha tutta mangiata» (Framm. del Buovo d’Antona), «avendo più miglie […] caminati» (MasuccioSalernitano, Il Novellino 4).
Gröber, Gustav (1877), ‘Lo’, ‘li’ – ‘il’, ‘i’ im Altitalienischen, «Zeitschrift für romanische ...
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L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] ) sia teatrali (21):
(20) e però se Vostra maestà vuole perdonare a colui che giustamente ha il detto Maestro Diego ucciso (MasuccioSalernitano, Il Novellino, 120)
(21) tu quanno vide a me t’haje da luvà la coppola (Eduardo Scarpetta, ‘O balcone’ e ...
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stratico
straticò (o stradicò; anche straticòto, stradicòto, stratigòto) s. m. [dal gr. στρατηγός, nella pronuncia bizantina]. – Variante ant. di stratego, come magistrato bizantino e dell’Italia merid. nel medioevo: credesi per fermo che...
preterire
v. tr. e intr. [dal lat. praeterire, comp. di praeter «oltre» e ire «andare»] (io preterisco, tu preterisci, ecc.; part. pass. preterìto), letter. – 1. tr. a. Tralasciare, omettere, passare sotto silenzio (intenzionalmente o anche...