Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] diffusa della prole ne ha elevato i costi di investimento materiale e simbolico, facendo in modo che il declino della coppia, dovuta al sensibile restringersi del periodo coniugale fertile e alla coincidenza temporale media della cadenza delle ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] non perché fosse una Hofkultur nel senso immediato e materiale del termine - come spesso si dice -, cioè una un'abitudine domenicale: il borghese, l'honnête homme, è un ben fertile terreno su cui possono fruttare i semi che la nuova cultura sparge ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] e popolazione. - Solo alcune zone pianeggianti delle Baleari sono fertili. A Minorca, la parte migliore dal punto di vista agrario Anghelu-Ruju in Sardegna e fu trovato insieme con materiale della prima età del bronzo nella Grotta "des Bous ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] sua volta affluente del Meno), poco popolata e poco fertile, tuttora coperta per lunghi tratti da suoli sabbiosi dove ora è occupata da parchi e giardini assai pittoreschi. Materiale da costruzione abbondante e pregiato è stato fornito dalle arenarie ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] dell'evoluzionismo: una volta di più viene provato quanto sia fertile di risultati un approccio concorde da parte di cultori di che sovverte la consueta nozione di causa: un flusso di materiali (o di energia o d'informazione) che alimenta un sistema ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] produttori di gas naturale e di petrolio, la p. ha trovato il più fertile terreno di sviluppo, che si è poi esteso a tutte le altre parti al 70%; la percentuale dipende dalla natura del materiale trattato e dalle condizioni del reforming.
La maggior ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] nuclei in interfase ed effettuare diagnosi retrospettive su materiale biologico archiviato per molti anni (Calabrese et è stato calcolato che il 15% delle coppie in età fertile è interessato allo screening della mutazione associata al ritardo mentale ...
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HAWAII (A. T., 169)
Griffith TAYLOR
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gruppo di 8 grandi isole e di 4 isole minori, formate dalle cime emerse di una catena vulcanica sottomarina [...] colate di lava di prima emissione consistono di materiale assai grossolano chiamato aa, quasi impraticabile; le colate zucchero, con le quali gli Americani hanno coperto il fertile terreno vulcanico, lavorano negli zuccherifici, mostrano le bellezze ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404; III, 11, p. 260)
Daniele Prosperi
Antonio Paoletti
Marino Giannini
Ricordiamo che attualmente i protoni (p) e i n. (n) vengono considerati come [...] esperienze di risonanza magnetica su fasci molecolari (I. I. Rabi) o su materiali condensati (F. Bloch e E. M. Purcell): v. nucleo, App. è divenuto una branca originale e particolamiente fertile della spettroscopia nucleare.
Particolare attenzione è ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] di C. era quello della piena maturità, fu anche il più fertile per la sua poesia. Qui cade la composizione dell'opera sua o l'impronta di Esopo: si sente che il classico materiale della favola, già usato talora dagli antichi giambografi, fornisce a ...
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fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, poderi f.; sono zone assai fertili....
squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...