Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] interpretate come altrettanti risvolti teoretici generali di specifiche dominanti formali: più inclini da una parte all'idealizzazione di matrice classicista (si tratti del bello e del sublime); dall'altra, a una dialettica adesione all'hic et nunc ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] , già nel VII secolo. Una corrente celtica che si manifesta soprattutto nella lavorazione del legno e dell’oro – ma di matrice greca – in grado di lavorare con particolare perizia l’avorio e soprattutto l’ambra, importata dal Baltico.
Il Piceno
La ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] programma iconografico di non univoca interpretazione ma, comunque, di natura laica e regale; ne è indiscutibile la matrice figurativa puramente musulmana, benché non sia unanime la valutazione in merito alla sua particolare inflessione, se fatimide ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] corso del secolo seguente, come per il c.d. c. del Capitolo della Basilica del Santo a Padova (1433 ca.), ancora di matrice tardogotica. Tuttavia, forse in via eccezionale, c. furono concepiti poco dopo la seconda metà del sec. 14° per il convento di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di più diretta provenienza bizantina sia di più remota matrice locale (sectilia romani a pannelli del sec. 6 ma restarono, soprattutto per il gusto cromatico, un fenomeno di matrice essenzialmente romana che ebbe una fortuna così duratura nel tempo da ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] nel duomo di Aosta evidenzia un impianto costruttivo più sicuro, e il rinvio al mosaico del presbiterio mostra una matrice stilistica molto simile, ma un plasticismo più elementare anche rispetto ai mosaici bobbiesi.Il citato Codice Magno, detto ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] mano a John Hearthfield, Raoul Hausmann, Hannah Hoch, George Grosz. È alla base della foto-pittura di Christian Schad. È la matrice dell'operazione Merz e delle tecniche meccaniche di Ernst. Ed è proprio il pittore-filosofo di Colonia a chiarire il ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] la dimensione emotiva temperata ripropongono formule care a Nicolas Poussin (Ratti, 1769, p. 211; Gavazza, 2000b, p. 9). La matrice marattesca emerge nelle pale dipinte qualche anno più tardi: S. Stefano e s. Leonardo in adorazione della Ss. Trinità ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] fatto uso di alcuni chiaroscuri di Ugo da Carpi e dei suoi seguaci del primo Cinquecento, apponendo la sua sigla alle matrici originali e ristampandole per la vendita; e non si tien conto della parte da lui avuta come intagliatore e come uomo di ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] toccate a colore. L'assetto grafico e gli ornati del codice vaticano riflettono il repertorio animalistico - di lontana matrice mediterranea - che distingue la produzione di lusso degli scriptoria merovingi. Forme assai prossime a quelle del s ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).