GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] tra due persone non cattoliche allo scopo di evitare una cattiva legge sul matrimoniocivile), sulle modifiche al concordato il lavoro dei due plenipotenziari si limitò a "porre in armonia alcuni articoli del concordato colla costituzione [dell ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] esso essenziale, di istruire ed educare la gioventù. Lo Stato riconosce effetti civili al matrimonio religioso, ma non rinuncia a costituire e regolare il matrimoniocivile e a conservare ad esso, una volta celebrato, efficacia giuridica, anche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] il cittadino della neonata nazione. In questo senso va colto, per es., il loro sostegno incondizionato all’istituto del matrimoniocivile, che è considerato il vivaio e il presidio dello Stato stesso. Per quanto banale, non dobbiamo dimenticare che ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] del quoziente famigliare. Inoltre vi sono ordinamenti che hanno ritenuto le convivenze atipiche in maniera assimilabile al matrimoniocivile tradizionale come nel caso del Regno Unito, della Germania, del Portogallo. In alcuni Paesi dell’Europa dell ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] dello stesso articolo, vigeva in Italia quello che i canonisti definiscono il “sistema del matrimoniocivile obbligatorio”: il matrimoniocivile era l’unica fonte del vincolo matrimoniale, la sola produttiva di effetti giuridici: non poteva ...
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Il matrimonio tra persone di orientamento omosessuale
Enzo Vincenti
L’esigenza, nata da una realtà sociale non conchiusa nei confini territoriali nazionali, di dare alle unioni omosessuali una formale [...] meno, di un vuoto normativo da colmare in ordine all’estensione alle unioni omosessuali della disciplina del matrimoniocivile. Si ritiene, infatti, trattarsi di contraddizioni apparenti, giacché la sentenza n. 138 affronterebbe e deciderebbe non una ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di una cassa ecclesiastica con cui pagare i parroci poveri, l'abolizione degli ordini religiosi, l'introduzione del matrimoniocivile. Assorbendo la riflessione sullo Stato avviata da Hegel, una parte della filosofia italiana (Bertrando Spaventa ad ...
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La convivenza successiva al matrimonio
Enzo Vincenti
Con la sentenza n. 1343 del 20.1.2011, la Cassazione ha escluso che possa avere effetti nel nostro ordinamento la sentenza ecclesiastica di nullità [...] per l’impugnazione sono previsti anche da altri ordinamenti19, osserva conclusivamente che la tutela del matrimonio- rapporto determina la persistenza del matrimoniocivile e della famiglia legittima «che non diventa, per l’annullamento canonico, una ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] di rottura. Come il suo predecessore, egli insistette sulle battaglie per la laicizzazione dello Stato (matrimoniocivile, divorzio, abolizione dell’insegnamento religioso a scuola) e contribuì ad accentuare la fisionomia patriottica dell’istituzione ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] si è soppresso il consiglio di famiglia, si è prevista una disciplina di coordinamento tra il matrimoniocivile e il matrimonio religioso ad effetti civili, si sono regolati in modo più articolato i rapporti personali e patrimoniali tra i coniugi; il ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...