GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al elaborato il calendario giuliano, comportava un ritardo dell'anno civile rispetto all'anno solare. Nella seconda metà del ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] studio del rapporto tra diritto, retorica e formazione civile, insomma la storia delle institutiones teologico-politiche11 i due nuovi Augusti, suggellata dall’incontro di Milano e dal matrimonio tra Licinio e Costanza. Certo, in tal caso, l’opera ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Ebrei e quindi senza godere a pieno titolo dei diritti civili. Nasceva così il problema di definire i criteri dell'identità le altre cose, che in Israele non è possibile il matrimonio tra ebrei e non ebrei. Anche per quanto riguarda la questione ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] sua funzione diviene cioè quella di disciplinare la società civile. Affinché ciò si verifichi, tuttavia, è indispensabile fondata sul "maggior bene del maggior numero", sul matrimonio tra interessi del singolo e interessi della comunità, restava ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di assistenza: ospedali, conservatori, Monti di pietà, Monti del matrimonio, opere pie varie. È vero che all’unificazione ci fu la società. È noto che c’è una scuola italiana di ‘economia civile’ che è stata di valido aiuto nel mettere a punto le idee ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] in pari tempo sostenere la legittimità del suo matrimonio, contro quanti l’hanno rappresentata come concubina di pubblica tranquillità da questi temibili servitori, decise di separare il governo civile da quello militare». Si veda anche ivi, II, cap. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] prima, i due, epperò i sette figli che allietano il matrimonio - in un arco di circa venti anni nascono Ippolita, nel Del Torre, Venezia e la Terraferma…, Milano 1986, ad Ind.; Vita civile degli italiani… Ambienti, mentalità…, a cura di C.D. Fonseca, ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] un ordito più complesso di relazioni tra le componenti della compagine civile, come, ritornando sul tema due anni più tardi, spiegava alcuni postulati etici cristiani (indissolubilità del matrimonio, importanza dell’istruzione religiosa nelle scuole ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] È incerta l’estensione delle loro competenze sul piano civile. Si può pensare che disponessero in qualche misura del che il luogo in cui il panegirico fu pronunciato, in occasione del matrimonio fra Costantino e Fausta, sia stato Arles.
65 Cfr. la ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che in un’epoca come era quella, nella quale il matrimonio dei chierici era costume e l’esercizio del potere ecclesiastico Per questa ragione, l’immunità dalla sottomissione alle autorità civili provocò in alcuni vescovi l’inizio di un atteggiamento ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...