Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] loro vie e dello sviluppo finanziario e produttivo. La storiografia attuale ha posto in discussione la nota tesi di MaxWeber e di Ernst Troeltsch che tendeva a identificare la diffusione dell'etica protestante, e soprattutto di quella calvinista ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] era irrilevante ai fini della determinazione dell'ambito delle "scienze dello spirito". Oggi, però, dopo la critica di MaxWeber all'impostazione della scuola storica, anche la nozione di "scienze dello spirito" appare non più proponibile; e insieme ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] individuale e di gruppo. Sia Sigmund Freud che MaxWeber affermarono che le masse sono spinte alla lotta in grado di creare un senso di appartenenza, mentre per Weber i leaders carismatici agiscono come profeti che promettono la redenzione ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , che si era fatta strada fra i cultori delle scienze sociali ed era culminata nella teoria, di cui si era fatto banditore MaxWeber fra il 1913 e il 1917 (dunque negli stessi anni in cui il venir meno della neutralità dei professori sarebbe stato ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] impulso decisivo.
Anche in questo campo alcuni nomi sarebbero rimasti classici: da MaxWeber a Werner Sombart, da von Below a Beloch, da L. M. impianto più tradizionale; e ancor più, e soprattutto, a un Weber, a un Berr o a un Pirenne. All'inizio del ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] come accade in qualche misura nei due capitoli sulla nazione - uno dei quali rimasto significativamente incompiuto - che MaxWeber scrisse per Economia e società (1922). Paradossalmente, però, il fatto che le nazioni siano individualità storicamente ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di vista della sociologia delle forme di potere, gli imperi rientrano nella categoria del potere patrimoniale definita da MaxWeber, che si fonda sull'appropriazione individuale di risorse strategiche e sul loro sfruttamento per la costituzione di un ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] studi comparativi.
MaxWeber
Nella sua sintesi sociologica, del tutto originale, MaxWeber seguì un percorso di un insieme di individui; questo concetto permise a Weber di conservare l'elemento di significato soggettivo nell'azione sociale ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Cultural Studies. Come ha osservato Anthony Molho, la storiografia tradizionale, impregnata delle categorie proposte da MaxWeber, ha lungamente trattato lo Stato nazionale unitario, coeso e centralizzato, come una categoria naturale dello sviluppo ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] Rivoluzione, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. I, Torino 1969).
Tuccari, F., I dilemmi della democrazia moderna. MaxWeber e Robert Michels, Roma-Bari 1993.
Tudesq, A.-J., Les grands notables en France (1840-1849), 2 voll., Paris 1964 ...
Leggi Tutto
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...