DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] studio condotto nel 1902 su un caso di lussazione dorsale della testa dell'osso capitato, allo scopo di chiarire il meccanismo di produzione e di riduzione di questa lussazione. Negli anni successivi pubblicò un rilevante numero di lavori su molti ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] tranne quella derivata dal contatto del corpo dell'animale col piano di appoggio (Un preparato per lo studio del meccanismo nervoso dei movimenti deambulatori, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXX [1954], pp. 477-479, in collab ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] potere patogeno non solo per le tossine secrete, ma anche per i veleni contenuti nel loro corpo. Il meccanismo patogenetico, sostenuto dal C. per spiegare l'evoluzione delle malattie infettive, era quello di una fenomenologia generale della ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] la prima descrizione di un caso di megacolon congenito, che fece fotografare, del quale intuì l'esatto meccanismo patogenetico. Pubblicò interessanti studi anatomici sui nervi che, da autentico innovatore, corredò di disegni riproducenti i reperti ...
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Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] 'assunzione di alcol può viceversa provocare riduzione in ampiezza del tremore fisiologico accentuato. Si ritiene che il meccanismo in grado di provocare questo tremore sia un'accentuata attività β-adrenergica a livello dei β₂-adrenocettori muscolari ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] buone osservazioni e sperimentazioni.
Tra gli altri, il C. recò contributi alle conoscenze sull'acido urico, sul meccanismo d'azione dei purganti salini, sull'azione dei cardiocinetici, sull'intossicazione cronica da cloridrato di cocaina. Di rilievo ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] fu anche la sua ipotesi, prospettata in un lavoro condotto in collaborazione con G. Baggio, di un nuovo meccanismo patogenetico dell'ernia iatale, che derivava dal rilievo di una frequente concomitanza tra questa forma morbosa e alcune deformità ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] dell'istone e sui proteidi dai quali esso viene estratto, ibid. pp. 414-422); sui meccanismi regolatori della funzione del cuore e dei vasi (Il meccanismo neurochimico della inibizione vagale nel cuore di mammifero, ibid., s. 6, V [1927], pp. 946 ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] ).
Rilevanti per numero e importanza furono le ricerche che il L. condusse in vari altri settori della fisiologia: sul meccanismo della secrezione intestinale con riferimento agli stati di digiuno e di digestione, all'effetto degli stimoli chimici e ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] di controllo sul tono e la peristalsi dello s.: sia attraverso fenomeni riflessi, mediati dal vago, sia mediante un meccanismo umorale.
A seconda della loro quantità e soprattutto della qualità, la permanenza degli alimenti nello s. si prolunga per ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...