Farmacologo svedese (Uppsala 1923 - Göteborg 2018), prof. di farmacologia presso le università di Lund (dal 1956) e di Göteborg (dal 1959), dove ha svolto le sue ricerche più rilevanti e dove è diventato [...] , tra i quali il premio internazionale Feltrinelli del presidente della Repubblica italiana, nel 1999. Per premio Nobel per la medicina o la fisiologia. C. è stato uno dei pionieri e dei fondatori della neurofarmacologia e il suo lavoro ha posto le ...
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Biochimico (Bahía Blanca, Argentina, 1927 - Cambridge, Gran Bretagna, 2002). Lavorò prima presso l'Instituto nacional de microbiología di Buenos Aires (1957-63), passò poi al Med ical research council [...] di Cambridge (1963) e ne divenne in seguito direttore del reparto di chimica delle proteine e degli acidi nucleici. Studiò la struttura, , gli venne assegnato nel 1984 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina insieme a G. Köhler e N. H. Jerne. ...
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Scienziato inglese (Londra 1933 - ivi 2017). Nonostante le sue umili origini, riuscì a laurearsi in fisica presso il Queen Mary College di Londra (1959), dove ottenne anche il PhD (1962). Dopo una breve [...] esperienza di lavoro negli Stati Uniti presso la Univ. of Illinois (1962-64), a partire dal 1964 iniziò a insegnare riconoscimenti, tra i quali l'assegnazione nel 2003, insieme a P. Ch. Lauterbur, del premio Nobel per la fisiologia o la medicina. ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] Molto ricca è anche la letteratura scientifica (medicina, chimica e alchimia, matematica, astronomia e astrologia dei gravi problemi economici del paese, che nelle sue poesie e romanzi ha illustrato le difficoltà del duro lavoro nelle piantagioni di ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] modo da ridurre gli impatti ambientali sia nella lavorazionedel suolo sia nell’uso di macchine operatrici.
Zootecnia di impianti per lo sfruttamento di fonti energetiche alternative.
Medicina
L’a. in senso lato (nelle sue componenti fisiche ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di chiese e fornì i progetti per il Collegio di Medicina di San Fernando (distrutto) e per il cimitero. Con Sánchez, C. Runcie. Sono da menzionare il lavoro grafico e le iniziative del gruppo Huayco EPS; reminiscenze di miti autoctoni appaiono ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] , se il c. è un c. di forza, che il lavoro delle forze del c. lungo la linea chiusa è nullo o, se si vuole, ed è isomorfo a un c. di Galois (➔ Galois Évariste).
Medicina
C. visivo Lo spazio illuminato che può essere abbracciato dallo sguardo tenendo ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] altri elementi.
Anatomia e medicina
P. di Varolio (o protuberanza anulare)
Formazione del metencefalo dei Mammiferi, costituita dai edificio. Il complesso dei p. ai vari ripiani di lavoro e dei sostegni che li sorreggono si chiama impalcatura o ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] in esso sia già stato accumulato molto lavoro. L’allontanamento del prodotto di configurazione diversa da quella voluta all’aggettivo: per es., maggiore, minore, migliore, peggiore.
Medicina
In chirurgia, la riunione di due lembi, parti o segmenti ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] di ghiaccio, innesca un processo di cristallizzazione a catena. Lavorando con cura è possibile raggiungere temperature di −25 °C vasta dello studio delle t. di fase del second’ordine.
Medicina
In istologia, epitelio di t., epitelio stratificato ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...