Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] entro le mura stesse dei monasteri, insieme allo scrittorio; nel recinto delle moschee sorsero i padiglioni delle scuole (madrasa).
Nel tardo Medioevo e nel Rinascimento si definì il tipo di b. che consta di una sala con un passaggio al centro e sui ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682);
G. Fogolari, Sculture in legno del sec. XII, Arte 6, 1903, pp. 48-59;
Toesca, Medioevo, 1927, p. 632;
I.C. Gavini, Storia dell'architettura in Abruzzo, 2 voll., Milano-Roma [1927-1928];
F. Lanzoni, Le diocesi ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] iconica di B. e Iosafat come santi eremiti, nota dal sec. 13° in ambito cristiano orientale, non ebbe fortuna nel Medioevo europeo, dove la loro immagine resta legata ai manoscritti del 'romanzo'; ma la conversione è rappresentata almeno in un codice ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] dei grandi duchi di Borgogna, Carlo il Temerario. Il re di Francia Luigi XI riprese infine l'A. nel 1477. Dopo il Medioevo l'A. dovette subire altre vicissitudini, soprattutto nel sec. 16°, al tempo delle guerre di Carlo V, e fino alla prima guerra ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] che la conoscenza dell'a., che si riflette nei testi e nelle illustrazioni, sia rimasta completamente statica durante tutto il Medioevo. Prima della grande ondata di traduzioni dall'arabo dei secc. 11° e 12°, era in circolazione ben poco del corpus ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] una forte influenza sul pensiero religioso della fine del Medioevo.A partire dall'inizio del sec. 13° si versioni, di C. con la veste lunga e del guerriero, coesistettero nel Medioevo: tra i vari esempi si ricordano la legatura dei Vangeli di Lorsch, ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] l'intero territorio del principato, autorizza a ritenere che il livello delle iniziative artistiche condotte a M. durante l'Alto Medioevo non fosse inferiore a quello attestato dalla chiesa di Santa Sofia a Benevento o dalla badia di San Vincenzo al ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] a banchetti. Il festino di Erode, con la danza di Salomè (Mc. 6,21-22), è tra i temi iconografici più diffusi nel Medioevo (Busch-Salmen, 1982), ma non meno ricorrenti sono le raffigurazioni di Cristo a cena in casa di Simone il fariseo (Lc. 7,36 ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; H. Belting, Introduction, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna ...
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Martini, Simone
Manuela Gianandrea
Il raffinato pittore della Siena medievale
Considerato l’artista simbolo della città di Siena nel Medioevo, Simone Martini ha lavorato per i più grandi protagonisti [...] del suo tempo, da Roberto d’Angiò al pontefice nella nuova sede di Avignone, e nelle principali città, quali Napoli, Assisi e Pisa. Con la sua pittura raffinata ed elegante ha affascinato i suoi contemporanei ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...