Nel Medioevo, giovane che serviva alla corte di principi e grandi personaggi; poteva essere di nascita nobile e dopo il servizio come p. diventare scudiero, poi essere armato cavaliere.
Si chiamava p. [...] anche il giovane servitore del barone o uomo d’arme, di condizione inferiore a quella dello scudiero e del donzello.
P. d’onore del Ss. Sacramento Associazione cattolica di fanciulli (dai 5 ai 14 anni) ...
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torneo Dal Medioevo al Seicento, spettacolo d’armi consistente in un combattimento di cavalieri che si affrontavano in squadre entro un vasto steccato circolare, cercando di disarcionarsi. I vincitori [...] ricevevano il premio dalla dama per la quale avevano combattuto. La pericolosità di tali t. suscitò scomuniche e proibizione, per i caduti, di sepoltura in terra benedetta. Con il tempo si passò ad adoperare ...
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Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] del diritto romano, tale termine, in Italia, identificò solo il possesso del campo feudale, mentre, nel diritto civile, sottentrarono i vocaboli romani possessio e tenuta.
In Italia, fu detta i. anche ...
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Nel Medioevo, titolo di vari registri di censi, e per antonomasia del registro dei censi dovuti alla Chiesa di Roma da chiese e monasteri dipendenti dalla Curia romana, composto secondo un piano organico [...] dal cardinale Cencio Savelli (o Cencio Camerario, poi Onorio III) nel 1192, valendosi di precedenti raccolte (Polypticus di Gelasio I, De privilegiis romanae Ecclesiae di Deusdedit), e con l’aggiunta di ...
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Domenicano, storico del Medioevo, diplomatista (Marsiglia 1906 - Roma 1968). Scrittore dell'Archivio Vaticano dal 1934 al 1946 e della Biblioteca apostolica vaticana dal 1949 alla morte, ha studiato in [...] particolare la storia medievale d'Italia, della Provenza, del Regno di Napoli; ha edito fonti documentarie e curato il catalogo dei manoscritti Vaticani latini 1135-1266. Studioso di s. Caterina da Siena, ...
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Nel Medioevo, censo in denaro o in natura, imposto ai servi della gleba al raggiungimento di una certa età e pagabile ordinariamente in un dato giorno dell’anno e straordinariamente in occasione di avvenimenti [...] della famiglia del signore. Il termine fu usato anche nell’età moderna per indicare tributi, per lo più ordinari, in particolare l’imposta sui terreni. C. o dadia si chiamava un’imposta fondiaria, in vigore ...
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Nel Medioevo, corporazione che raccoglieva produttori e venditori di merci nelle fiere. Al pari delle altre corporazioni, aveva propri consoli e rettori che partecipavano al governo della città e sovrintendevano [...] alle attività relative al commercio; in alcuni Comuni di attività essenzialmente commerciale, come le Repubbliche marinare, il Comune esercitava direttamente con i propri organi le funzioni di una Mercanzia. ...
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cameràrio Termine che, nel Medioevo, designava in genere la persona addetta alla custodia del tesoro, all'amministrazione dei beni del sovrano, di una comunità civile o religiosa, ecc. (detto anche camerlengo); [...] nella costituzione comunale era il tesoriere del comune. Nella monarchia normanna e sveva, il gran c. era l'ufficiale preposto alla camera o fisco regio: riceveva il denaro che a questa si versava, aveva ...
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Famiglia maceratese del Medioevo, appartenente alla classe dei maiores e tradizionalmente guelfa. I M., costretti a esulare dalla città ai tempi dell'imperatore Federico II, vi rientrarono nel 1252, riacquistando [...] ricchezza e potenza soprattutto (1268) con Muluccio di Mulo. Negli anni successivi, membri della famiglia M. occuparono a Macerata varie cariche: lo stesso vescovo della diocesi, Pietro (1323-47), sarebbe ...
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Nel Medioevo, cerchia di persone di particolare onestà ed esperienza che assistevano l’autorità locale, esercitando insieme con essa funzioni giurisdizionali o amministrative, o semplicemente consigliandola.
Questa [...] tradizione prese talvolta figura precisa, per es. nel Comune di Roma, dove fu istituito un collegio di p., preposti ai rioni della città: dapprima (1267) accanto al governo e al capitano del popolo, più ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...