Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] a cura di G. Savarese, 1962, p. 95). Così Genovesi accoglieva, il 12 aprile 1755, la lettura delle Scritture nelle lingue nazionali accordata da Benedetto XIV, interrompendosi l’obbligo alla sola III soppresse «tutte le memorie o reliquie di codesto ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] diventa l’orizzonte ineludibile di ogni memoria passata, di ogni tentativo di è condannata a morire. Ecco perché una lettura della realtà un esercizio che impedisce all’Europa di vivere della sola preservazione di sé per aprirsi all’altra parte di ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] chiavi di lettura meno immediate, a preferire, come strumento di indagine dei correlati neurali, la musica agli stimoli visivi o al parlato, in quanto essa richiede la messa in atto di quasi tutte le funzioni cognitive: attenzione, memoriasola vera ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] ovviò con la ricostruzione della sola navata laterale sud e del (975-1001) fece aggiungere amemoria del restauro operato sul manoscritto La notizia sembra trovare conferma in una possibile lettura politica del ritratto imperiale (c. 193v; Bloch ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Nelson, 1992, p. 18), e il 5 genn. 1488 a Firenze acquistò due case confinanti in via degli Agnoli (ora via il pittore. La memoria, costruita attorno al una piana e chiara lettura del miracolo; l' la Ss. Annunziata, la sola che ebbe il tempo di ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] II. È una lettura che serve anche a giustificare una linea di a pontefice. Niccolò da Calvi inizia la sua biografia alludendo alla necessità di consegnare agli "archivi" la memoria una sola rosa esce da un unico stelo. Il 13 maggio 1250, a Lione ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , la quale sola può opporre idealità a materialità, se e da piccinetto, e di quella commozione la memoria è vicinissima a me" (inedito in Nardi, 1929, p tratta di El garofolo rosso. Spunti drammatici (su La Lettura, I [dic. 1901], rappr. il 9 febbr ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] e io dormo sola”
certo anche noi non esiteremmo a convenire che l ” al poeta ciò che si accinge a cantare.
Stiamo parlando di memoria – ma perché non parlare allora di latini si ispireranno al modello di lettura che questi eruditi/artisti dell’ ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] dell’italiano ma scrivono anche diari, memorie, cronache locali (Bruni 1994).
Per una città sola anzi forse dentro i salotti d’un solo quartiere di quella sola città» manzoniana.
Il canone delle letture proposte, a parte un’esigua sezione moderna ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] di Manzoni, a tre voci, ed il Cinque Maggio a una sola», quest’ultimo l’Allemagne di Mme de Staël, la cui lettura raccomandò a Piave per la stesura di Attila (lettera del riprese e completò per onorare la memoria di Manzoni, scrittore che solo negli ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...