BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Capitini, destinato ad assumere una funzione centrale nello sviluppo del concittadino diciottenne.
Ebbe Settecento letterario» di W. B. tra Alfieri e Foscolo, in I maestri e la memoria, a cura di B. Alfonzetti - N. Bellucci, Roma 2014, pp.15-30; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Tiraboschi il punto di partenza e il punto centrale erano rappresentati dall’ispirazione muratoriana dell’orazione (De del signor Jacopo Bruce (preceduta nel 1793 da un’altrettanto recisa Memoria sul processo a Galileo Galilei: Motta 1997, pp. 158-62 ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] privata, continuando a professare il più devoto culto per la memoria dei Savonarola. Ma ciò non gli impedì di tenere stretti le tre redaz. di una biogr. del B. in Firenze, Bibl. Nazionale Centrale, II. I. 91; Ibid., Bibl. Maruc. A. CXXXVII; Arch. di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Einaudi nel 1986, il L. riprese il titolo del capitolo centrale di Se questo è un uomo, I sommersi e i 1977), 2, pp. 270-288; G. Grassano, P. L., Firenze 1981; Scritti in memoria di P. L., a cura di S. Levi Della Torre, numero monografico di La Rass. ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] un aspetto cruciale nell’esperienza di Lodi: la centralità del tema contadino.
Gli anni della formazione di più recente A. Tarpino, Spaesati. Luoghi dell’ Italia in abbandono tra memoria e futuro, Torino 2012, pp. 90-128 (sull’esperienza di Lodi ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] il quale rispose qualche mese più tardi con una poesia in memoria di Livia Strocchi, figlia del rinomato classicista e poeta Dionigi Strocchi. costituzionale negli Stati pontifici e fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad altri ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] 1218, da lui tenuta nel luglio 1472 in memoria di Battista, figlia di Alessandro Sforza e sposa di feudalità riottosa, che ha tutto da guadagnare dalla disgregazione del potere centrale, Su questo sfondo assumono un grande risalto ideale le figure di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ad esulare. Nei principati e nelle signorie dell'Italia centrale spirava ormai aria poco favorevole nei suoi confronti, ed egli tardi il racconto delle gesta del "re d'oro" nelle Memorie storiche delle mosse d'armi di Gustavo Adolfo re di Svetia in ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] in un’evoluzione dei mezzi espressivi in cui centrale è la conversione linguistica. L’elaborazione dell’ si aggiunge in «sua doglia così rinovella», in rima con favella, la memoria delle parole di Ugolino «Tu vuo’ ch’io rinovelli / disperato dolor», ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] della nostra polemica romantica. La tesi centrale è quella della mancanza di una cultura martiri e letterati, Pescara 1961; G. Aliprandi, P. B. giornalista, in Atti e memorie d. Accad. patavina di scienze,lett. e arti, LXXIII (1960-61), pp. 109-120 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...