GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] . 459-465; A. Vallone, L'interpretazione di Dante nel Cinquecento, Firenze 1969, ad ind.; G. Mazzacurati, G., un itinerario della mente in Dante, in Filologia e letteratura, XV (1969), pp. 49-94; M. Plaisance, Une première affirmation de la politique ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] [1895]).
Vi sono dapprima esposte, con la chiarezza propria della scrittura del C. e nell'ordinato disegno che la sua mente sapeva imporre alla materia dei suoi studi, le tradizioni poetiche del Finni, un sunto del Kalevala e un'analisi della sua ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] . C. allo Studio di Bologna, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXV (1905), pp. 475 ss.; E. Rivari, La mente di G. C., Bologna 1906; G. Muoni, La mente e la fama di G. C., Bologna 1908; M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathematik, II, Leipzig 1913, p ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] nella predicazione. Nel corso delle discussioni, che si svolsero in parte in casa sua, il B. si rivelò la vera mente direttiva dell'intera deputazione. Durante il dibattito sul progetto di decreto del 23 e 27 marzo prese decisamente posizione contro ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] nel 1583 il B. era maestro di cappella in Mantova, ove, tra l'altro, insegnò anche allo Zacconi la pratica del "contrapunto alla mente". Nel 1587 e nel 1588 il B. ricopriva ancora la carica di m.o di cappella nel duomo di Mantova, come risulta dalla ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] . Il F. si fermò a Roma tre anni, nel corso dei quali raccolse materiale archivistico per le opere che aveva in mente di scrivere sulla storia di Ravenna. Tornò quindi a Ravenna, dove diede alle stampe la Oratio in funere Iosephi Maioli nobilis ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] consuetudini francescani. Di grande aiuto gli fu la circostanza che una rivista simile a quella che egli aveva in mente si pubblicava a Parigi già da otto anni con crescente successo, gli Annales franciscaines, cui E. aveva personalmente collaborato ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] e filosofia (I-II, Napoli 1910-1912). Il fondamento del diritto, più che in una creazione aprioristica della mente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto alle leggi della causalità e della relatività, che costituisce il "diritto ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] gli venne inoltre chiesto di svolgere una missione segreta per individuare un luogo adatto per ospitare i malati di mente alloggiati presso gli Incurabili di Napoli. Pilla suggerì l’ex-convento della Maddalena dei minori osservanti di Aversa. Gli ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] interessato agli studi sulle condizioni dell'assistenza psichiatrica, visitò diversi ospedali destinati al ricovero dei malati di mente, dei quali trovò generalmente deprecabili - salvo rare eccezioni, come fu il caso di Siena - l'igiene, le ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...