TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] Ghenizah del Cairo (i cui documenti vanno dall’XI al XIII secolo); tale menzione potrebbe far ipotizzare un’antica origine mesopotamica della famiglia. In ogni caso, almeno a partire dal XV secolo (se non prima), i Toaff risiedettero in Spagna. In ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] comuni al lessico dei vari popoli semitici, che risalirebbero a comuni condizioni di vita nella regione mesopotamica. Nonostante le conclusioni cui giungeva il G. fossero parzialmente smentite dalla ricerca successiva, grande impressione destò ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] quali è impossibile riferire nel dettaglio gli itinerari. Possiamo dire a grandi linee che visitò Aleppo in Siria, Baghdad in Mesopotamia, le coste e l’interno dell’Anatolia (in particolare Smirne – più volte – e la Galazia), l’isola di Cipro, due ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] ; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, pp. 159-161; O. Pinto, Il veneziano G. B. ed il suo viaggio in Mesopotamia, in Rendiconti d. Accad. Naz. d. Lincei, classe di scienze morali, s. 6, VIII (1932), pp. 665-734; Id., La Birmania nei ...
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STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] tale circostanza, la configurazione. Le forme essenziali, l’austerità dei motivi decorativi ispirati all’arte egizia e mesopotamica e l’assenza del colore, caratteri comuni al progetto di Monza, unitamente alla spazialità mutuata dalle terme romane ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] (proposta dallo storico Mario Liverani) del sito di Tell Mardikh con la città di Ebla, che due dei più famosi sovrani mesopotamici, Sargon e Naram-Sin, divenuti esempi di regalità eroica per i sovrani successivi, si erano vantati di avere conquistato ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , da una notevole attenzione portata, specie nel primo volume, alle recenti scoperte nel campo dell’archeologia mesopotamica, sì che, nel suo insieme, l’opera appare sostanzialmente modellata piuttosto sulle contemporanee ricerche di François ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...