LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] essere stato tra i cinque scultori italiani in lizza per un monumento a Massimiliano I d'Asburgo imperatore del Messico da erigersi a Trieste (poi realizzato da J. Schilling), nel 1870 il L. partecipò all'Esposizione universale cattolica ordinata ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] un Pastorale (1966, oro e argento), la Rosa d’oro (1968, oro), che fu inviata al santuario della Madonna di Guadalupe (Messico), e inoltre la monetazione completa del V (1968) e del VI (1969) anno di pontificato.
Durante gli anni Sessanta partecipò a ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] d’oro degli Ascianti e dei Baulè, con rappresentazioni naturalistiche. Nella lavorazione dell’oro eccelsero le antiche civiltà messico-andine: famose le teste d’aquila che gli Aztechi davano in premio ai guerrieri valorosi, i pettorali a disco ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] e Indonesia. Nel 1954 fu il primo fotografo occidentale ammesso in URSS dopo il ''disgelo''; successivamente si recò a Cuba e in Messico, e in seguito di nuovo in India e Giappone. Visse così da grande protagonista la stagione d'oro del r. alla quale ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Otárola per l'ipotesi del reato di genocidio, omicidio colposo e lesioni gravi.
Il P. conservò, insieme col Messico, vivi e continui contatti con la madrepatria, anche per il diretto intervento dei letterati castigliani. Nella seconda metà del ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] coltivatori di coca (cocaleros); ma l’anno dopo il piano di esportazione del gas naturale verso Stati Uniti e Messico attraverso un porto cileno generò un’opposizione interna che vide convergere interessi diversi e sfociò in sommossa in alcune aree ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] economica
In talune c. delle regioni o dei Paesi sottosviluppati (come, per es., Rio de Janeiro, Città di Messico, Lagos, Il Cairo, Seoul), la delocalizzazione di numerose attività industriali dall'Occidente o l'aumento della domanda d'esportazione ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] con 104 paesi (fra gli stati riconosciuti negli ultimi anni: Rep. Fed. di Germania, Portogallo, Australia, Messico e Bangladesh). Nell'ambito del movimento comunista internazionale il POSU rimane su posizioni decisamente critiche nei confronti del ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] ristrutturazioni operate dal designer francese in questa come in altre città americane; l'Hotel Habita a Città di Messico del gruppo TEN Arquitectos, interamente rivestito da vetrate semitrasparenti (2000); l'Hotel Josef, realizzato da E. Jiricna a ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] polemici.
Lo scoppio della seconda guerra mondiale causò l'emigrazione di molti membri del movimento surrealista: Péret andò in Messico (dove Artaud aveva operato nel 1936 e dove Breton si era incontrato con Trotzki nel 1938), mentre Dalì, Tanguy ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...