spinozismo
Termine con il quale si intende non soltanto il corpo delle dottrine esposte negli scritti di Spinoza, ma anche, in senso meno preciso, la possibilità di ricondurre ad alcune di esse taluni [...] Natur, 1797), propone però una riflessione sull’assoluto intesa come esito dell’intuizione estetica, al di fuori della metafisica razionalistica. Entro un approfondito confronto con i temi dello s. si collocano altresì le osservazioni di Hegel circa ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] , vi oscilla fra una tendenza scettica e un'indagine psicologica dell'esperienza comune); Confessioni di un metafisico (1850, che M. considerava la sua massima opera: il suo empirismo vi si congiunge con un ingenuo platonismo); Meditazioni cartesiane ...
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Filosofo (Saint-Malo 1709 - Berlino 1751). Medico e chirurgo, nella sua opera più famosa, L'homme machine (1747), sostenne che l'uomo, come gli animali, è una macchina: tutte le sue facoltà devono quindi [...] basi nell'ambito della scienza sperimentale, con i contributi dell'anatomia, della fisiologia, della medicina. Di concessioni al linguaggio metafisico, intese a confondere la censura, non vi è più traccia ne L'homme machine. In quest'operetta, che ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] ) l’attività conoscitiva tradizionalmente identificata con il s.-sostanza si riduce a un insieme di percezioni prive di un sostrato metafisico. linguistica La persona o la cosa, concreta o astratta, che nella proposizione fa l’azione o si trova nella ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] 'uomo è principio del diritto e della vita sociale, ma, purtroppo, incorre in un grossolano errore speculativo, dando significato metafisico a ciò che è solo norma ideale. I diritti naturali sono considerati come veri diritti storici, i diritti dello ...
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GNOLI, Domenico
Rosalba Zuccaro
Pittore, illustratore e scenografo, nato a Roma il 3 maggio 1933, morto a New York il 17 aprile 1970. Cresciuto in un ambiente familiare di letterati e storici dell'arte, [...] e la lenticolare restituzione immobile dell'oggetto ha conseguito, con un disegno nitido e una luce ferma, un esito metafisico d'inquietante surrealismo e di enigmatica assenza. Vedi tav. f.t.
Bibl.: A. Pieyre de Mandiargues, Domenico Gnoli, Galerie ...
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MAYRÖCKER, Friederike
Luigi Quattrocchi
Poetessa austriaca, nata a Vienna il 20 dicembre 1924. Dopo una breve fase legata a suggestioni surrealistiche, è passata a una più lunga e significativa fase [...] Anche nel radiodramma, genere in cui la M. si è più volte cimentata, dalla sperimentazione di quello che definisce ''teatro metafisico'' (es. Arie auf tönernen Füszen, 1972) è passata a prove di meno astrusa strutturazione, sempre all'insegna di un ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che l'unità epica di universale e particolare poggia su una cultura, quasi su una ‛natura' agraria: quella che reggeva l'universo metafisico e che la storia ha precluso per sempre. Già in Anna Karenina (1877), che Thomas Mann in un saggio del 1939 ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] anche Sartre, ha perduto il suo senso è perché si è capito che ‟l'essenza dell'umanismo è la metafisica, e ciò significa ora che la metafisica non solo non pone la questione della verità dell'essere, ma se la preclude in quanto persiste nell'oblio ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] in primo piano nel volume La libertà (1928) e nei saggi raccolti in Ragione e fede (1942). L'Introduzione alla metafisica contiene, nella sua parte centrale, una discussione di tutte le forme dell'idealismo, inteso come uno sforzo per superare il ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.