Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] interagenti che sono oggetto di studio della termodinamica.
Nello stesso periodo, nel 1963, veniva pubblicato un lavoro del meteorologo E. Lorenz, nel quale veniva mostrato numericamente il comportamento caotico di un sistema dinamico a tre gradi di ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] due molecole di O2. Questo meccanismo per la produzione dell'ozono nella stratosfera, proposto nel 1930 dal meteorologo inglese Sydney Chapman, è stato considerato il complesso principale di reazioni che determinano la concentrazione di O3. In ...
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Etologia
Patrick P. G. Bateson
sommario: 1. Introduzione. 2. Relazioni tra etologia e sociobiologia. 3. L'organizzazione del comportamento. 4. Le origini del comportamento adattativo. 5. Conclusioni. □ [...] basi neurologiche del comportamento sanno fin troppo bene che i dati che ottengono sono molto simili a quelli ottenuti da un meteorologo che studi un uragano raccogliendo i dati a livello del suolo. Essi hanno capito che se si vuole ricavare un senso ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] a effettuare la complessa procedura di assimilazione dei dati. Il modello IFS consente di effettuare in modo affidabile la previsione meteorologica per circa 7,5 giorni su scala continentale europea, assai di più dei 5,5 giorni del 1990.
Modelli per ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] quelli precedentemente ricordati.
Il merito maggiore del Leakey e dei suoi collaboratori, il geologo J. D. Solomon, il meteorologo G. E. P. Brooks, è d'aver dato una sistemazione delle corrispondenze climatiche e industriali dell'Africa orientale con ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] i gas come insiemi statistici fu quello relativo alle loro proprietà di trasporto. Uno dei lettori di Clausius, il meteorologo olandese Christoph Hendrik Diederik Buys-Ballot (1817-1890), sollevò l'obiezione che la teoria cinetica implicasse per la ...
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Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] d'acqua negli studi idrologici.
Le condizioni dell'oceano
Le misurazioni satellitari sono di grande interesse sia per i meteorologi sia per gli oceanografi, in quanto i satelliti forniscono un'immagine globale dell'oceano in un tempo molto breve ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] delle basi neurali del comportamento sono ben consapevoli di come i loro dati siano piuttosto simili a quelli raccolti da un meteorologo nel bel mezzo di un uragano. Hanno imparato che se si vuole ottenere una rappresentazione sensata e coerente dell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di 1-2 μA.
Scoperta la reattività degli ossidi di azoto verso l'ozono. Paul J. Crutzen, dell'Istituto di meteorologia dell'Università di Stoccolma, dimostra che gli ossidi di azoto NO e NO2 fungono da catalizzatori nella reazione di decomposizione ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] oceani, umidità del suolo e copertura nevosa, talvolta hanno una memoria molto più lunga di quanto non abbia il tempo meteorologico e quindi, almeno in prima approssimazione, si può prevedere la loro evoluzione su scale di tempo di settimane o anche ...
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meteorologo
meteoròlogo s. m. (f. -a) [dal gr. μετεωρολόγος] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – Studioso di meteorologia; anche, chi per professione compie rilevamenti, osservazioni, misurazioni, ecc., dei fenomeni atmosferici.
meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...