elementoelemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] . ◆ [ASF] E. osculatori: sono introdotti per rappresentare le perturbazioni di un'orbita: v. meccanica celeste: III 667 f. ◆ [ANM] Metodo agli e. finiti: v. calcolo numerico: I 410 e. ◆ [CHF] Sistema periodico degli e. chimici: v. sopra: E. chimico. ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] A) denota la somma deglielementi sulla diagonale principale di A.
Tra i metodi per calcolare il polinomio 2 A1 B2, ecc., così da pervenire, in un numero finito di passi, alla forma [1] o [2].
Metodo di Givens. - Indichiamo con Uij(θ) la matrice n × ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] delle soluzioni primitive è comunque finito. Tuttavia la natura non effettiva dei suoi metodi non consente di predirne né Cold Spring Harbor Laboratory, New York, per la scoperta deglielementi genetici mobili.
1984
Nobel per la fisica
Carlo Rubbia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la cardinalità di ωp cresca con p ('grande crivello'), il metodo di Linnik conduce a stime sulla grandezza di N0. Verrà sua teoria degli automi finiti.
Stabilità , ossia delle unità d'informazione, di ogni elemento di un messaggio e lo si rende pari, ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] LC. Il tipo è di M se ogni sua parte finita è realizzabile (è cioè soddisfacibile) in M mentre lo è metodi impiegati. Zil'ber sfrutta il fatto che nelle strutture minimali l'operatore D che a ogni insieme X associa la famiglia D(X) deglielementi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] elementi di un insieme M, allora esiste il sottoinsieme deglielementi un luogo comune che si trascinava fin dal tempo di Hausdorff, che relativamente ad a.
Dopo la presentazione originaria del metodo, una diversa versione è stata data da Dana ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] metodo delle flussioni" (An account of a book entituled 'Methodus incrementorum', pp. 339-340). L'opera più conosciuta di Taylor, la Methodus incrementorum, tratta appunto del calcolo degli 'incrementi', o, come diremmo noi, delle differenze finite ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] elettrodinamica quantistica. In questo metodo si approssima la teoria aggiungendo a C un certo numero, finito o infinito, di elementi trascendenti). Con riguardo ai c. detto poi neutro quando, per decisione degli organi federali, o per convenzione, ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] costituisce un metodo di indagine genetica -Barr della famiglia degli herpesvirus. Studi di (t). Tale integrale può essere finito o no al variare di z R sta a indicare che si considerano matrici a elementi reali. Lo spazio topologico S è, in questo ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] successivamente) e in metodi "aggregativi" ove s'individuano dapprima m elementi (nuclei dei clusters) da popolazioni finite. Allora, analisi dei bilanci familiari. Nel 1900 il rinvigorimento degli studi di macroeconomia condusse, ad opera di A. ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro l’opinione o contro il modo di pensare...