Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] è legata alla divisa della rivista: «Nous cultivons la science; nous ne servons aucun parti».
Occorre allora un metodoscientifico, razionale ma composito. Prese a sé stanti le singole scuole non vanno esenti da limiti ed eccessi, combinate assieme ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] dall’emigrazione nel 1946 […]. Lì [alla LSE] lavorò fino alla pensione e oltre come professore di logica e di metodoscientifico. Rimase un docente spesso arrabbiato, sempre polemico. A mano a mano che i suoi libri allargarono la loro influenza ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] un approccio alle problematiche dell'arte greca non viziato dal pregiudizio classicistico, unito ad un saldo metodoscientifico e ad "una puntigliosa, implacabile analisi formale che costituiranno la caratteristica saliente dei lavori successivi, non ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] la cura dello Sforza Pallavicino di stravolgere il senso originale del testo del C., eliminando ogni riferimento al metodoscientifico e alla filosofia naturale.
Tale criterio di ripulitura linguistica e ideologica impronta anche le Prose (Roma 1649 ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] induttiva) (➔) di Mill ha inizio il processo di autonomizzazione dello studio delle problematiche generali del metodoscientifico, indotto dal progressivo frammentarsi di molti dei tradizionali ambiti di ricerca di pertinenza filosofica nelle singole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si avverte l’esigenza di riscrivere la storia dell’arte [...] molto complessi e non riducibili a formule.
Ciò che li distingue è il tentativo di Morelli di ricondurre a un metodoscientifico il proprio procedimento, contro il dichiarato empirismo di Cavalcaselle. Tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] origini della ricerca freudiana, riduzione di uno stato secondario della psiche a uno primario. Indagatore dell'inconscio con metodoscientifico, S. Freud ha seguito entrambe le vie aperte del dilemma e, la seconda, con l'accennata divaricazione: non ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] E. D’Amico, Palermo 2001, pp. 168-171; V. Carpita, A. S. (1629-1700) e Pietro Santi Bartoli (1635-1700): il metodoscientifico applicato allo studio dei fossili e la sua trasmissione ai siti e monumenti antichi, in Atti della Accademia nazionale dei ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] deciso intervento del cardinale. Il suo insegnamento rappresentò una rottura con la prassi tradizionale per il metodoscientifico nello studio della Scrittura, in una prospettiva di convergenza tra approccio critico-esegetico e lettura spirituale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] », verrà ripubblicata a Venezia nel 1554. Come si vede, quest’opera già dal titolo ben illustra come il metodoscientifico, considerato in generale, risulti scandito dalla successione di «problemi» (quesiti) da affrontare e di «scoperte» (invenzioni ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...