COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] tante altre.
Il C. era socio della Confraternita della Madonna di Or S. Michele, sorta nel 1291 in connessione con il beni messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia di Francia non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta compagnia" (II, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] il 2 genn. 1493. Una tempesta lo gettò in una delle isole delle Azzorre, da dove raggiunse il porto di Lisbona. Il re preciso si "entrava nelle Indie"). Un gentiluomo genovese, Michele Cuneo, partecipava alla spedizione, e ne lasciò un resoconto ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] nell'autunno 1825 presidente dell'Istituto S. Michele, la più importante opera assistenziale dell'Urbe, nel 1827 vescovo la breccia» (P. Dalla Torre, La difesa di Roma nel 1870, inPio IX nel primo centenario della sua morte, Città del Vaticano 1978 ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] della sua politica. Poi il tono cambia. Pessimismo e disperazione improntarono le lettere all'eremita Michele e 1352. C. resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione giuridica ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] furono l'ampiamento dell'Ospizio di S. Michele a Ripa (la principale istituzione caritativa della città, fondata nel abbazie e pievi, in genere dotati di una torre campanaria: il suono della 'squilla' costituiva un punto di riferimento sicuro per ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] . sembrò voler procedere a quel risanamento della Curia e della Chiesa che il Savonarola aveva invocato.
Quando gli umanisti, come Pomponio Leto, Michele Ferno, che fu il suo pp. 61-72; A. Sanchez de la Torre-V. Castel-M. Peset, Alejandro VI - Papa ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] avanzata sulla destra dell'Isonzo, costituente la testa di ponte coi due caposaldi del Sabotino e del San Michele, e quella dietro il Torre, con la 13 divisione al posto della 47ª. Il 28, superata anche la debole linea dietro il Torre, gli Austriaci ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] metà settembre, nel ritiro di Torre Pellice, i nuovi regolamenti di disciplina delle squadre d'azione. Con lui , presente Michele Bianchi, Mussolini aveva proposto che l'azione venisse guidata da un quadrumvirato: al comando della milizia (Balbo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] letterari (così un Tito Vespasiano Strozzi, un Michele Savonarola, un Bartolomeo della Fonte, un Francesco Ariosto).
Per quanto riguarda opere già precedentemente iniziate, come la torre campanaria della cattedrale, o la sopraelevazione di quel ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] quale avrà due figli, Paolo e Michele, amati dal G. come fratelli - agosto del 1499, rinchiuso alle Sette Torri, nel castello di Yedi Kule, con . Maschio, Roma 1994, ad ind.; I "documenti turchi" dell'Archivio… di Venezia, a cura di M.P. Pedani Fabris ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...