Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo diMichele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] Cambio e della Lana per Orsanmichele (S. Giovanni Battista, 1414-16; S. Matteo, 1419-22; S. Stefano, 1425-29) ai rilievi per il fonte battesimale di Siena (Battesimo di Cristo e Il Battista incontra Erode, 1417-27). Fornì anche disegni per vetrate ...
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NIGETTI, Matteo
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze nella seconda metà del sec. XVI, morto ivi il 13 dicembre 1649. Scolaro di Bernardo Buontalenti, e come lui legato alla corte medicea, intorno [...] l'architetto incominciò la ricostruzione della chiesa dei Santi Michele e Gaetano, la cui facciata si presenta come una derivazione più complessa e arricchita nel senso del barocco di quella di Santa Trinita, del Buontalenti (1593): un insieme sobrio ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu cambiata e intorno al 1263 il papa confermò l'elezione diMatteo, l'unico vescovo alleato del re nella contesa che lo traduzione latina, realizzata da Michele Scoto che sotto quel titolo riunì tre opere di Aristotele: la Historia animalium, ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] duomo di Perugia su richiesta del cardinale Della Cornia e alla fine dell’anno pubblicò un commento al Vangelo diMatteo.
di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini.
Nel 1585 nominò il nipote Michele, fratello del cardinale Alessandro, dell’età di ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Michele Arcangelo, S. Geminiano, S. Agostino) si trovano a Cambridge (Fitzwilliam Mus.) e l'ultimo - il polittico si componeva di cinque (Previtali, 1988; Gordon, 1991) e non di parte di bottega e nel quale si è voluta riconoscere la mano diMatteo ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] diMatteo e il successivo scioglimento di tale vincolo. Nel 1285 entrò nell’Ordine francescano e fu assegnato alla custodia di pontefice residente ad Avignone, Giovanni XXII, e il generale Michele da Cesena, il quale nel 1321 si era pronunciato nel ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] Bicci, BArte, s. IV, 37, 1952, pp. 57-59; W. Cohn, Un quadro di Lorenzo di Bicci e la decorazione primitiva della chiesa di Or San Micheledi Firenze, ivi, 41, 1956, pp. 171-177; L. Marcucci, Dipinti toscani del secolo XIV, Roma 1965, pp. 126-129; M ...
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JACOPO diMichele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] Naz. e Civ. di S. Matteo) assai simili tra di loro: una Madonna con di recente (Fanucci Lovitch, 1991) consentono di identificare un figlio pittore di J., indicato come Ghetto di Jacopo diMichele; di lui restano attestazioni dal 1385 al 1404 e una di ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] maggiore scriptorium veneziano era forse quello del monastero camaldolese di S. Michele in Isola; esso non lavorava solo per i monaci, ma anche per altri. Vediamo così Matteo Guidoni, abate di S. Maria degli Angeli a Firenze, consigliare nel 1401 ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] che Maria, moglie del grande benefattore di San Michele, Andrea Loredan, fosse una Badoer di Zebedeo.
138. L'episodio della vocazione di Giacomo e di Giovanni, figli di Zebedeo, si trova nel Vangelo di Marco (1, 19-20), che a differenza diMatteo ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...