GHINUCCI, Girolamo
MicheleDi Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] S. Clemente - titolo concessogli il 15 genn. 1537 - lasciò il vescovato di Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, I, Pistoia 1649, pp. 82 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] del 1887 in Liguria, in Boll. d. R. Comit. geol. ital., XVIII (1887), Suppl., pp. 1-207; Onoranze alla memoria di M. S. D. in Rocca di Papa, in Boll. d. Soc. sism. it., XV (1911), pp. 111-124; C. De Stefani, La geologia endodinamica in Italia ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] per i pellegrini in cammino verso S. Michele al Gargano o S. Nicola di Bari), cui viene unita l'iscrizione tratta da non aveva nessun legame: è il caso di un manoscritto della Historia scholastica diPietro Comestore (metà del sec. 13°; Aquisgrana ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] lo dirigeva, con severità talora eccessiva, lo zio materno Michele Neuridis. Ancor giovanissimo l'A. veniva condotto dallo zio e Roma sono i più antichi, ma il primato diPietro comporta anche il primato della sua sede. Nel pontefice romano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] dedicata o comunque legata ai dotti di corte, quali Michele Scoto, Teodoro di Antiochia e il succitato Giovanni da progressivamente dimenticata, fino a che gli studi e le ricerche diPietro Cossali (1748-1815) e Giambattista Guglielmini (1763-1817) la ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] però a Venezia lo smacco di Acri, ma prepara la rivincita accordandosi con Michele Paleologo, imperatore greco, un salvacondotto perché si rifugi nel palazzo diPietro D'Oria prima di partire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con la libertà ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] alle incisioni diPietro Bonato conosciamo due di questi disegni del D.: quello della stele in onore di Nicola Azara problemi, in Il palazzo pubblico di Lucca..., Atti del Convegno, Lucca 1980, pp. 137-40, 142; O. Michel, D. D. dessinateur et ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Memorie per servire all'istoria letteraria, che Pietro Valvasense cominciò a stampare nel gennaio 1759.
"un giovane ardito che crede poco".
Il C. si spense nel monastero di S. Micheledi Murano il 29 sett. 1766.
Fonti e Bibl.: Per un elenco delle ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] di s. Andrea (Lucca, S. Michele in Foro), datato 1635, la prima delle opere che Paolini «adornò di vaghissime . XVIII), cc. 197-227; Archivio di Stato di Lucca, Sardini 124, V, 2: G. Sardini, Notizie diPietro Paulini pittore (fine sec. XVIII - ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] la Pala di s. Michele ai Ss. Giovanni e Paolo. Destinazione dell’opera fu la cappella di famiglia di Sigismondo Cavalli collezionisti talora di grande raffinatezza come appunto il cavalier Giovanni da Lezze.
Stando alle parole diPietro Aretino, ...
Leggi Tutto
creator (content creator) s. f. e m. inv. Persona che, per mestiere o per passione, crea e pubblica contenuti originali e innovativi, principalmente video, da destinare alle piattaforme digitali. | Anche nell’adattamento creatore. ♦ È una libera...
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...