Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] sotto il nome di sistema metrico decimale, o semplicemente sistema metrico, il complesso di tutte le u. di misura i cui multipli e sottomultipli sono decimali.
U. di misura di lunghezze, aree, volumi, angoli
Nell’ambito della geometria le grandezze ...
Leggi Tutto
In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] viene chiamata dimensione di Hausdorff (quest’ultima ha una definizione più complessa e, in alcuni casi, può non coincidere con DF). Si diminuire della lunghezza di risoluzione, e, dello strumento di misura. Per es., la costa inglese e quella greca, ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] Il fatto che di tale insieme si sappia solo che è piccolo, nel senso della misura di Lebesgue, implica che tale insieme di dati iniziali può essere anche molto complesso: in pratica può essere molto difficile decidere se un certo dato evolve o no in ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] spazio delle fasi (un insieme di misura di Lebesgue nulla). La misura fisica contiene dunque tutta l'informazione statistica precisamente, dimostrò che se un'applicazione conforme del piano complesso ha un punto fisso e localmente è approssimabile al ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] .J. Wampler, L.B. Robinson e J.A. Baldwin, e E.M. Burbidge misurano per il quasar OQ 172 un red shift di 3,53 (vr=0,907c). Questi e spin 1/2. Per questa scoperta e per il complesso delle sue successive ricerche Perl riceverà il premio Nobel 1995 per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] una ricca attività di campionamento (circa 34 kg di campioni) e di misurazione, durata complessivamente 7,5 ore.
Molecole complesse nello spazio interstellare. Astronomi della University of California annunciano la scoperta, mediante radiotelescopi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta hanno dimensione finita. Lo stesso risultato è dato un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come l'estremo superiore dei numeri reali ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] la forza dell'elettricità diminuisce in ragione della distanza elevata a 2,06.
Il secondo misuratore fu Cavendish; nel 1771 egli pubblicò un articolo lungo e complesso, nel quale dedusse le proprietà di un fluido le cui parti interagiscono a distanza ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] k(x) hanno un solo minimo. La complessità del sistema nasce naturalmente dall'interazione tra molti : questo comportamento, anche per un grande intervallo di tempo di misura, non è facilmente distinguibile da una dipendenza logaritmica, ovvero m ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] la gravità acceleratrice è minore, il peso diminuirebbe in ugual misura, e sarebbe sempre come il prodotto del corpo e della luogo immobile e di moto vero rimandano a una complessa elaborazione di concetti metafisici della tradizione filosofica, assai ...
Leggi Tutto
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...