Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] C per carbonio ecc.).
Fisica
Lettera, o insieme di lettere, con la quale convenzionalmente si indica una grandezza fisica o un’unità di misura: per es., l è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie grandezze e unità, nonché dei ...
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Politica
Capo di un partito, di un movimento d’idee, di un’organizzazione, di un gruppo. La figura del l. è concepita nei diversi contesti politici non solo e non tanto come un ‘capo’ che instaura relazioni [...] ruoli istituzionali al di fuori della routine normativa. In particolare, molti gruppi politici di recente formazione e in diversa misura anche le organizzazioni di partito tradizionali, tendono a rimodellarsi sulla rete di relazioni fra il l. e la ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] a mezza via tra la galera e la caserma" (v. Bloch, 1908, p. 178).La 'legge sui poveri' e le analoghe misure intraprese in gran parte dei paesi europei manifestavano con ciò la loro inadeguatezza ad affrontare e ancor più a rimuovere le vere cause del ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] del francese sulle varietà parlate (i dialetti) e sui vari generi dell’italiano scritto (Morgana 1994), anche se in misura diversa nelle varie aree. Fu più forte in Piemonte, dove, con l’annessione alla Francia nel 1799, venne adottato ufficialmente ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] cinema, tuttavia, il suo carattere d'invenzione scientifica, il suo apparente porsi come riproduzione meccanica, in una certa misura automatica, di una realtà che ci si limita a registrare, le sue origini fotografiche (alle quali il movimento sembra ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] si considera una popolazione si ha l'e. di dose collettivo e l'e. di dose efficace collettivo; in ogni caso, unità di misura è il sievert (Sv): v. fisica sanitaria: II 622 f. ◆ [CHF] E. elettrochimico: di un elemento, la massa di esso (usualmente in ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] talora, per influenza dell'elettrologia, al magnetismo presentato dalle estremità nord dei magneti. ◆ [ALG] Misura p.: una funzione a valori nell'intervallo [0, +∞]: v. misura e integrazione: IV 2 f. ◆ [ALG] Numero p.: ogni numero reale maggiore di ...
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ripetizione
ripetizióne [Atto ed effetto del ripetere (→ ripetibile)] [LSF] Frequenza di r.: (a) generic., il numero di volte con cui un dato fenomeno si ripete in un dato intervallo di tempo, generalm. [...] di un angolo pari a quello tra le visuali); si ripete questa sequenza un certo numero n di volte, concludendo con la lettura l₂ per la seconda visuale; la misura finale è |l₂-l₁| ed è affetta da un errore pari a 1/n di quello relativo a una singola ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] i cultori delle varie s. una gerarchia, dominata dal filosofo e dal teologo. Il pensiero medievale fu caratterizzato in larga misura dal tentativo di conciliare in una visione unitaria le concezioni sulla natura con le verità di fede delle Scritture ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della morte.
L'analisi della sessualità non toccherà altri approdi nell'opera freudiana. L'abitudine a una classica misura e a un costante rigore, una metodologia fatta di paziente disaggregazione delle parti di ogni totalità, il pregiudiziale ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...