Città greca posta sulla costa orientale del Bosforo Cimmerio. Fu fondata da coloni di Teo, dal cui leggendario capo, Fanagora, avrebbe preso il nome. La sua giacitura, al passaggio fra la palude Meotide [...] di Apaturos. I re del Bosforo ne fecero la loro capitale asiatica: da essa scoppiò la rivolta che segnò la fine di Mitridate. Sotto Augusto prese il nome di Agrippia Caesarea; fu distrutta dagli Unni nel sec. VI. I resti della città, non molto ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] breve e con chiarezza: al primo ordinamento, avutosi con Manio Aquilio dopo la fine di Andronico, seguirono profondi rimaneggiamenti; dopo Mitridate, con Silla e con Pompeo; poi, con Cesare e con Antonio, e infine con Augusto, il cui ordinamento fu ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] poi di città in città, applaudito a Firenze con la sua prima opera italiana, Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in casa Ottoboni fece udire due suoi oratorî, La resurrezione e Il trionfo del ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] sudditanza, e portando il confine del suo regno a toccare quello del Ponto, che era stato costituito come regno autonomo da Mitridate I nei primi decennî del sec. III, e sul quale ora regnava Farnace. Questi, impadronitosi nel 183 a. C. di Sinope ...
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TEODOSIA (Θεοδοσία, Theodosia)
Arnaldo Momigliano
Colonia di Mileto (odierna Feodosija, la Caffa del Medioevo) del sec. VII a. C. in Crimea. Centro di esportazione granaria di primo ordine, già al tempo [...] la Grecia.
Sottomessa al regno scitico di Siluro nella seconda metà del secolo II fu alcuni decennî dopo occupata da Mitridate VI Eupatore re del Ponto o meglio dal suo generale Diofanto. Passò quindi sotto il dominio romano, perdendo importanza come ...
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Uomo politico romano (n. 123 circa - m. 72 a. C.); militò con Mario nella guerra cimbrica, combatté nella guerra sociale, fu pretore (87), aiutò i mariani e partecipò alla presa di Roma; inviato come propretore [...] Lauro; tuttavia Metello, battuto Irtuleio, luogotenente di S., riuscì a congiungersi con Pompeo. Declinando ormai la sua fortuna, S. dopo avere anche cercato di stabilire accordi con Mitridate, fu assassinato in una congiura organizzata da Perperna. ...
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Nome di una delle prime popolazioni germaniche venute a contatto con i popoli civili del Mediterraneo. I Bastarni comparvero, pare già nel sec. III a. C., a nord e ad oriente dei Carpazî, che da loro presero [...] sui loro passi, perché l'avaro re non volle soddisfare le loro pretese. In seguito fornirono valorosi contingenti a Mitridate. I governatori romani della Macedonia ebbero spesso a fronteggiare le loro incursioni; Augusto dice che Sciti e Bastarni gli ...
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Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), [...] riscuoteva affatto la fiducia degli ottimati: si allontanò per un lungo viaggio in Asia, ove era già grave la minaccia di Mitridate; tornato, ebbe un comando nella guerra sociale (90) e sconfisse i Marsi. L'ascesa di Silla al consolato (88), favorita ...
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(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In [...] di Ebrei convertitisi al cristianesimo. Assurse a grande notorietà con Pico della Mirandola, che aveva appreso l’ebraico da Flavio Mitridate e in alcune delle sue 900 tesi volle dimostrare che nella c. era contenuta la prova della divinità di Cristo ...
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Uomo politico romano (2º-1º sec. a. C.); legato pretorio nella guerra sociale, debellò i Marsi (88 a. C.); console con Gneo Ottavio nell'87 a. C., si mise in urto col suo collega per aver proposto una [...] (genn. 86) - l'unico generale che C. avrebbe potuto sostituire a Silla, impegnato con successo nella guerra contro Mitridate, per evitare che la vittoria ne accrescesse il prestigio - indebolì la sua posizione; dominò tuttavia ancora per tre anni ...
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mitridi
mìtridi s. m. pl. [lat. scient. Mitridae, dal nome del genere Mitra «mitra2»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi dell’ordine neogasteropodi, che comprende parecchi generi, di cui alcuni fossili del periodo terziario.
mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...