Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] posizione iniziale (i[ʣ]u «figlio», o[ɖː]e «mantice»).
Il lessico fa emergere anche distinzioni culturali: a diverse modalità classificatorie, in relazione alla ‘forma di vita’ dei volatili, rimanda la distribuzione nel nuorese del tipo lessicale ave ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: 751) ad esclusione dell’inglese (questi ultimi prestiti sono gli ➔ anglicismi).
Non pochi dei germanismi più antichi fanno parte del lessico fondamentale dell’italiano di oggi (➔ lessico), mentre i ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] all’intorno linguistico, ed è spesso separata da questo da una pausa percettibile. In particolare, nel parlato si osservano due modalità dirette di riporto: o vengono riportate e la forma e l’illocuzione del discorso originario, oppure il parlante si ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] a differenza di un tempo, le ridotte capacità di assimilazione, la maggior conoscenza della lingua straniera, le modalità con cui avvengono le interferenze, rendono rari gli adattamenti grafici e fonomorfologici, sentiti come riproduzioni distorte e ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] triplicato ‹!!!› o l’interrogativo e esclamativo congiunto ‹?!› (Mortara Garavelli 2003: 131; ➔ Ottocento, lingua dell’).
Circa le modalità d’uso, i grammatici si esprimono in termini generali, limitandosi spesso ad affermare che l’impiego corretto ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] chiamato; io ero già a letto, sono corsa a chiamar loro! (ivi, p. 753)
Il pronome clitico precede il costrutto verbo modale + infinito:
(19) Se lo vuol sapere (ivi, p. 682)
Sul piano lessicale si segnala l’uso di addio «arrivederci», il giovine ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] ad altri paesi europei (la Francia e la Germania, dove l’unità linguistica si era realizzata con modalità diverse), evidenziava i mali endemici della tradizione culturale italiana («la scarsa densità della cultura e l’eccessiva preoccupazione ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] trovava espressione parola per parola ma si codificava col solo verbo interficĕre «uccidere, dare la morte a». Del resto questa modalità esiste anche in altre lingue: in italiano la frase mi sono operato di ernia significa in realtà «mi sono fatto ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] : 61), l’impianto retorico intreccia dialetticamente sia figure di composta simmetria e parallelismo (anafore, dittologie, ecc.) sia modalità tipiche dello stile «obliquo o distorto» (Discorsi sul poema eroico; Tasso 1959: 669) come i moltissimi e ...
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Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] la carta adoperata non è munita di intestazione. L’indirizzo si scrive di solito in basso a sinistra secondo le stesse modalità dell’indirizzo del destinatario, ma con l’omissione del titolo di cortesia e l’aggiunta di ulteriori recapiti (numero di ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...