MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] infantile, per garantire l'assistenza, all'epoca carente, a madri tubercolose e alla loro prole, le cui modalità espose poi al congresso di ostetricia sociale tenutosi a Roma nel 1919 (Gravide tubercolose e profilassi antitubercolare infantile ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] i 40 anni di servizio), essere sepolto con un funerale solenne a spese del Senato e altre relative alla sistemazione e alle modalità di accesso alla collezione da lui donata. La supplica, datata "di casa, il martedì di Pasqua, 1° di Aprile 1766", ai ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] (ibid., n. 1137) e il Bozzetto per un monumento funerario (ibid., n. 1123), testimonia del confronto con le modalità scapigliate nel superamento di una plasticità definita, per soffermarsi su una sorta di abbozzo o di "impressione" delle figure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] la preoccupazione, particolarmente forte proprio nel 1948 fra i componenti del cosiddetto ‘gruppo dossettiano’, che le concrete modalità della ricostruzione economica in corso e i relativi interventi sociali non siano coerenti con principi e valori ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] singole parti) statisticamente maggioritario, che pertanto garantisce unità e stabilità al codice dell’opera. La seconda modalità prevede una linea discorsiva lunga, trascendente i vincoli metrici interni, e artificiosa, ovvero caratterizzata da una ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Sinfonia dell’Onorio in Roma si osserva una scrittura per archi a cinque parti, con impiego della viola tenore, secondo modalità per certi aspetti analoghe alla coeva tradizione francese. Effetti d’eco, canti e suoni fuori scena, arie senza bassi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] perenne conflittualità tra la spontaneità del comprendere e l’alterità del senso, l’interpretazione dev’essere considerata la modalità privilegiata dell’educazione umanistica nel segno della fedeltà storica e della tolleranza. Dove non ci fossero che ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] dei suoi ultimi anni di vita ed è attestata da un documento di un certo interesse, in grado di mostrarci alcuni dettagli sulle modalità di conduzione del potere signorile da parte del G. e della sua famiglia in un'area, quella aretina, dove la loro ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] 'epoca: attribuire al petrarchismo queste proporzioni filosofiche e scientifiche significa proporre un'alternativa netta a modalità di gestione dei fatti letterari e culturali individuate nelle loro organiche componenti aristotelico-gesuitico-feudali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] e da L. Pearce Williams (1960), per quel che riguarda Faraday. Richard Olson (1969), inoltre, ha ricostruito le modalità della diffusione delle idee di Boscovich in Scozia.
Hamilton (1805-1865) fu uno dei più importanti matematici dell’Ottocento. Per ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...