Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] un più dettagliato panorama su quanto precede, cfr. Casapullo 1999: 17-34).
In anni relativamente recenti almeno tre diverse modalità di classificazione sono state elaborate (Koch 1993; Renzi 1994: 239-249; Petrucci 1994), ma di fatto procedimenti ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] , dal turco (Bausani 1981; Versteegh 1997: 93-113; sui turchismi in area italoromanza, cfr. Mancini 1990).
Alle diverse modalità di apporto tra Islām e Occidente (come hanno chiarito Steiger 1948-1949 e Ineichen 1997) corrisposero diverse fasi e ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] (tabù, lessico erotico-sessuale). A livello di microstruttura vengono fornite informazioni dettagliate sulla grammatica, sulla semantica, sulle modalità d’uso, sull’origine e sulla storia delle parole nonché su sinonimi, antonimi e derivati. Dato che ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] . Si vedano in tal senso anche testi giuridici come, per es., il testamento, dove, se non si rispettano le modalità di stesura prescritte, si ha come effetto l’invalidamento dell’atto.
Il quesito se la morfosintassi dei linguaggi settoriali presenti ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] veicolati da una determinata forma linguistica. Le carte fonetiche o fonologiche e quelle lessicali, rispetto alla modalità di presentazione dei materiali dialettali, possono essere analitiche (dette anche puntuali) o sintetiche. Nel primo caso ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] le liste di parole senza strutturazione interna, è corrente (e può convivere nello stesso testo con le altre due modalità) l’organizzazione del materiale in base a criteri grammaticali, per es. la ripartizione tra parole neutre, maschili e femminili ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] anteriore è presentato come condizione per il realizzarsi dell’evento codificato al futuro semplice. Si tratta di una modalità enunciativa con la quale si collocano nel futuro accadimenti che in realtà appaiono privi di un riferimento cronologico ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] Zeus è chiamato padre degli dei e re degli uomini. Nell’antichità dunque l’antonomasia è una specifica modalità discorsiva per ‘fissare’ le credenze enciclopediche (il sapere stabilito convenzionalmente) intorno alle varie entità designate dai nomi ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] cui spetta il compito di inserire i predicati (Il sole, [Ø] in alto, – e [Ø] un secco greto) secondo una modalità parafrastica: si tratta di ellissi retorica.
Questa distinzione era già nota nell’antichità e Quintiliano nella sua Institutio oratoria ...
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RELATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni relative sono proposizioni ➔subordinate introdotte da un pronome o da un avverbio relativo che esprimono una qualità riferita a un elemento [...] domandare (F. Biamonti, Vento Largo)
Sto andando a comprare una teiera da regalare alla madre di Nicoletta
Quando indica la modalità con la quale si svolge un’azione, la relativa può essere introdotta da come preceduto da una preposizione
Mi sono ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...