Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] Gastaldi, Italiano digitato, «Italiano & Oltre», 2002, 17, pp. 134-37), che pone bene l’accento sulla nuova e comune modalità di produzione della scrittura.
«Da dove dgt?», si domanda in rete quando si entra in contatto con un nuovo ircatore (IRC ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] sulla spalla.
Nell’italiano contemporaneo la scelta del pronome allocutivo e delle forme congruenti (titoli, accordo verbale, verbi modali, formule di vario genere) è determinata dal contesto (formale o informale) in cui si realizza il dialogo e ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] e congiuntivo non è libera ma imposta dal verbo principale e non ha un rapporto diretto con il valore modale (reale o irreale; ➔ modalità) della subordinata: spiacere, ad es., è un verbo che presuppone che lo stato di cose descritto dalla completiva ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] giorno dopo
L’imperfetto prospettico è usato al posto del condizionale composto e si trova in particolare con i verbi trasformativi e modali come volere e potere:
(16) a. due giorni fa Andrea ha detto che veniva
b. due giorni fa Andrea ha detto che ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] , legati alle specificità dei molti volgari italiani, è determinante: il repertorio di tecnicismi delle arti, infatti, secondo le modalità tipiche della lingua tecnica, si forma in buona parte con il ricorso alla metafora e alla risemantizzazione del ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] parodico o medio. L’autore del Contrasto metterebbe in parodia un personaggio che non controlla l’interferenza tra due diverse modalità comunicative e di stile. In altro luogo, la parodia si configura «in improperium» di altri e del loro modo di ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] dalla morfologia derivativa, per es., mediante l’aggiunta di un affisso o confisso a una base nota: per citare poche modalità, si pensi agli aggettivi derivabili da un nome proprio mediante i suffissi -iano o -esco, ai nomi desumibili dallo stesso ...
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I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] iniziare a, cominciare a, continuare a, finire di; ecc.), che modificano semanticamente il verbo che li segue (nei tratti di ➔ modalità e di ➔ aspetto) e formano con esso un unico predicato verbale:
(12) Maria deve partire
(13) Gianni vuole mangiare ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] una collettività più o meno allargata di scriventi colti e, in seguito, di parlanti.
In epoca moderna la critica alle modalità arcaizzanti investe non solo le scelte lessicali ma anche la sintassi e il testo. Nell’Anticrusca di Paolo Beni (1612 ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] regolarità formale dei singoli atti del processo esecutivo, per cui con essa non si vuole contestare l’esecuzione in sé, ma le modalità con le quali essa si svolge in concreto. L’o. di terzo all’esecuzione, infine, è il rimedio riservato a colui che ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...