Teologo e riformatore religioso egiziano (1849-1905), tra i maggiori rappresentanti del modernismo islamico. Nel 1882, dopo essere stato espulso dall'Egitto, fondò a Parigi, insieme al suo maestro Giamāl [...] delle fonti della religione e sull'affermazione di non contraddizione tra il Corano e la scienza e la civiltà moderna, ebbe larga influenza sulla società musulmana contemporanea. Tra le sue opere: Risālat at-tawḥīd ("Trattato dell'unità di Dio ...
Leggi Tutto
Poeta peruviano (Lima 1848 - ivi 1918), della generazione postromantica già orientata verso il modernismo per gli influssi parnassiani e per il rinnovamento metrico apportato alla lirica. Pubblicò: Presbiterianas [...] (1909), Exóticas (1911), Baladas peruanas (1915), Grafitos (1917). Alla sua attività politica e sociale risalgono: Páginas libres (1894), Horas de lucha (1908). Postume sono apparse: Bajo el oprobio (1933) ...
Leggi Tutto
Poeta argentino (Chivilcoy 1862 - Buenos Aires 1947) tra i più rappresentativi precursori del Modernismo. Nei Sonetos (1888) e Bajorrelieves (1895) è evidente l'influsso esercitato su di lui dai parnassiani. [...] La ricerca formale e il gusto per la mitologia si accentuano in Atlántida conquistada (1906), Las ánforas y las urnas (1923) e ne El sueño de una noche de invierno (1928) ...
Leggi Tutto
Poeta ucraino (Rostov sul Don 1871 - Odessa 1938). Tra i primi esponenti del modernismo ucraino, autore (1901) di un interessante manifesto programmatico, si oppose alle forme tradizionali e alla poesia [...] di carattere folclorico. Nelle sue liriche, di grande ricchezza metrica, introdusse temi legati alla vita urbana: Liryčni poeziji ("Poesie liriche", 1911); V sjaivi mrij ("Nell'aura del sogno", 1913); ...
Leggi Tutto
Letterato brasiliano (Larangeiras, Sergipe, 1860 - Rio de Janeiro 1934). Considerato un precursore del modernismo del suo paese, avversò il parnassianesimo, e analizzò con acume le specificità linguistiche [...] del portoghese brasiliano. Più che le opere in versi (Dias de sol, 1884; Avena e cítara, 1885) sono da ricordare i suoi saggi storici, filologici e critici (História do Brasil, 1900; Páginas de estética, ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Juiz de Fora 1901 - Lisbona 1975), uno dei massimi esponenti del "modernismo" brasiliano. Le sue raccolte poetiche, spesso calate nella dolorosa realtà contemporanea, ma talvolta ricche [...] di spunti metafisici, risentono delle principali correnti di pensiero del Novecento: Tempo e eternidade (1935); A poesia em pânico (1938); As metamorfoses (1944); Poesia liberdade (1947); Contemplação ...
Leggi Tutto
Poeta finlandese di lingua svedese (Helsinki 1887 - ivi 1960), fra i primi rappresentanti del modernismo svedese. Nella vasta produzione di versi liberi (Korset och löftet "La croce e la promessa", 1925; [...] Solgrönt "Verdesole", 1933; Och leker med skuggorna i sanden "E gioca con le ombre sulla sabbia", 1940; Som alla dar "Come tutti i giorni", 1953; ecc.), gli esiti migliori sono in rapidi e intensi scorci ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Villa María del Río Seco, Córdoba, 1874 - Buenos Aires 1938), esponente del modernismo americano, interessato ai movimenti culturali europei. Rubén Darío salutò con entusiasmo Las [...] egli stesso aveva messo in voga. Seguirono Crepúsculos del jardín (1905) e Lunario sentimental (1909), che concludono il ciclo modernista della sua poesia. Con Odas seculares (1910) si apre un nuovo periodo nel quale gli elementi ispiratori sono l ...
Leggi Tutto
Moneo, Jose Rafael
Moneo, José Rafael. – Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Fedele alla lezione del modernismo novecentesco nella ricerca di una coerenza interna tra forma, struttura e partito architettonico, [...] ma senza indulgenze verso schemi assertivi, si pone tra le più significative figure del panorama attuale. Protagonista dell'architettura spagnola negli ultimi quarant'anni e unico spagnolo ad aver ricevuto ...
Leggi Tutto
Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] ritenuti relativistici. Da quel momento divenne più intensa l'attività polemica di L., che si affermò come uno dei modernisti più radicali: pubblicò Autour d'un petit livre (1903; trad. it. 1975), Simples réflexions sur le décret ... Lamentabili et ...
Leggi Tutto
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....