Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Jančar); in poesia si tenta di dar vita a nuove forme espressive che coniughino le esperienze più radicali del modernismo con il linguaggio teatrale, figurativo e cinematografico (T. Šalamun; I. Geister-Plamen; J. Snoj; D. Jovanovič; M. Jesih). Dagli ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] si sono aggiunti autori come J. Blanco, A. Paredes, O. Villegas ed E. Rodríguez Solís. Nella poesia uruguaiana il trapasso dal modernismo all’ultraismo e a tendenze posteriori è segnato da J.J. Casal, F. Silva Valdés, E. Oribe, ed è già completo in ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] più usata in P. dopo l'espulsione dei gesuiti, ma fu lui a scoprire la possibilità d'incidere su linoleum. Neanche il modernismo del pittore A. Guevara (1904-1964) ebbe eco in P.: dal 1922, infatti, egli lavorò in Argentina e in Brasile, dove subì ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. Luzzatto, D. L.: una presenza ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] il suo governo.
L'azione diplomatica di B. XV, volta ad allargare e stabilizzare i rapporti della Santa Sede con gli Stati moderni, fu coronata da successo, anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe l'incidenza che egli si ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in una riforma della filosofia, delle scienze sacre e degli ordinamenti ecclesiastici", che si accompagnava alla sua scrupolosa condanna del modernismo (I cattolici trentini..., I, pp. 255 ss.) e che più tardi gli faceva dire del Murri che era un ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Cremona, G. Bonomelli, e con mons. A. Ratti, in Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista, 1898-1914, Como 1979.
C. Snider, L'episcopato del Cardinale Andrea C. Ferrari, I-II, Vicenza 1981.
D. Veneruso, L ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] degli uomini alla ‛razza' cui si asserisce che l'individuo o il gruppo appartenga. L'influsso del razzismo nell'epoca moderna deriva dal fatto che esso è divenuto una sorta di religione secolare, basata sulla scienza e sulla storia. Esso avanza ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] essenziale non vede o non vuole vedere". Non v'è traccia, nelle lettere pubblicate, di reazione alla condanna dei modernisti: solo un generico compianto per la sorte del Fogazzaro. Negli ultimi anni fu contristato da gravi sciagure familiari e da ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] per vent'anni avevano condotto con ardore la guerra contro i cattolici liberali e le loro esortazioni ad aderire alla società moderna.
b) La svolta della Rerum novarum
Mentre con le sue messe a punto Leone XIII sblocca le prevenzioni dei cattolici ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....