ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] ancora alla base delle masse della compilazione del Digesto; grandi isolati nella corsa, Pomponio, Scevola, Papiniano e Modestino. È un grande scenario storico in cui si muovono le figure dei giureconsulti, nella loro individualità, nei loro ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] e affectio maritalis, in Studi di dir. rom., I, p. 195 segg., Milano 1933; id., La definizione del matrimonio secondo Modestino, ibid., p. 179; id., L'autonomia dell'elemento spirituale nel matrimonio e nel possesso romano-giustinianeo, ibid., p. 211 ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] Bari, Napoli, casa di Domenico Francesco Celentano, 7 dic. 1709; L'impresa del Divino Amore nella morte di s. Modestino, Avellino, cattedrale, giugno 1713; I trionfi dell'angelico dottore s. Tomaso d'Aquino, Napoli, S. Domenico Maggiore, 1724.
Fonti ...
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MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] non si fa scrupolo di proporre nei tribunali in dispregio alla chiarezza del dettato normativo. Richiamandosi all’esempio di Modestino, M. si propone di offrire invece soluzioni «in quotidiano causarum usu utiles» e capaci di ricondurre a perfetta ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] , in quegli anni, della locale Società economica) a Bartolo Criscitelli, da Vincenzo degli Uberti a Giuseppe De Conciliis, da Carmine Modestino a Filippo e Giuseppe De Iorio.
Sono questi gli anni in cui il C. pone le premesse per alcuni dei suoi più ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] agli studi letterari e alle cure della famiglia (oltre a quelli sopra nominati, aveva avuto altri quattro figli: Modestino, Giovanni Battista, Prudenzio, Talia, alcuni dei quali morti in età infantile). A lui diversi eruditi del Settecento, dal ...
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RUGGERO, santo
Maurizio Ulturale
RUGGERO (Ruggiero da Canne), santo. – Nacque all’inizio dell’ultimo trentennio dell’XI secolo, originario del territorio di Canne (Puglia).
Lo retrodaterebbe al V-VI [...] -1164; E. Cuozzo, La struttura diocesana dell’Italia meridionale altomedioevale e la nascita della diocesi di Avellino, in San Modestino e l’Abellinum cristiana, Atti del Convegno internazionale... 2011, a cura di S. Accomando, Avellino 2013, pp. 307 ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] della città. Certo nel secolo IV la propaganda cristiana fu attiva ed ebbe i suoi martiri in Ippolito, Modestino, ecc.; ma le scarse testimonianze agiografiche non giustificano i particolari delle tarde, apocrife leggende medievali.
La storia di ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] , Napoli 1844, p. 272; E. Ricca, La nobiltà del Regno delle Due Sicilie, I, Napoli 1859, pp. 100-102; C. Modestino, Della dimora di Torquato Tasso in Napoli negli anni 1588, 1592, 1594, Napoli 1861, passim; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] di cinque giureconsulti, quattro dell'epoca dei Severi (Papiniano, i suoi discepoli Paolo e Ulpiano, e il discepolo di questo Modestino) insieme con Gaio dell'epoca degli Antonini. Non pare dubitabile che con le leggi delle citazioni non s'intendesse ...
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modestino
s. m. [der. (propr. dim.) di modesto]. – Lo stesso che modestina nel sign. 2: quelle monache che se ne stavano impassibili ... tutte bene appettate sotto il m. bianco insaldato (Pirandello).
modestina
s. f. [der. (propr. dim. femm.) di modesto]. – 1. Striscia di tulle o di velo usata soprattutto nel periodo 1830-1860: coprendo il seno, diminuiva le accentuate scollature delle vesti femminili (anche modestia). 2. Pattina, davantino...