LED.
Marco Frascarolo
– Caratteristiche costruttive e principi di funzionamento dei sistemi LED. Prestazioni dei sistemi di illuminazione LED. Applicazioni. Bibliografia
Acronimo di Lighting Emitting [...] 1-10V, e rappresenta l’intervallo di tensione inviata al LED per variare con continuità il flusso emesso da 0 al 100 superfici affrescate ed evitare fenomeni di abbagliamento. I moduli LED, comandati da un sistema di regolazione a quattro canali – ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] del suo modulo nel dominio infinito), la funzione stessa può essere nuovamente ottenuta dalla sua trasformata di Fourier mediante 2D di h(n1,n2).
Dalla trasformata di Fourier continua 2D o dalla trasformata z 2D è possibile derivare la trasformata di ...
Leggi Tutto
PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] , che produce le ricerche sul modulo ospedaliero standardizzato (Washington 1971) e sul ''laboratorio di quartiere'', per il recupero dei che egli esprime con continuità in tutta la sua opera. Tra le opere in corso di realizzazione si ricordano: ...
Leggi Tutto
Narratore e poeta, nato a Modena il 10 giugno 1907, morto ivi il 23 febbraio 1963. Dopo alcuni tentativi di giornalismo di fronda durante il fascismo (con L'ariete nel 1927 e Lo spettatore italiano nel [...] un'intensa attività di collaborazioni giornalistiche vivendo, ormai privo di mezzi, in una condizione dicontinuo vagabondaggio.
Con Ritorno violentemente espressionista di Poesie della fine del mondo (1961). Il ricorso a un modulo memorialistico già ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di fatto di una sicura confluenza delle due opere petrarchesche nella costituzione di un modulo trionfale di Feste e trionfi: continuità e metamorfosi di un tema, ivi, pp. 281-350; G. Billanovich, La biblioteca papale salvò le storie di Livio, Padova ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] spazio a una dimensione e x ???14??? χ(x) è un omomorfismo continuo del gruppo G nel gruppo di tutti i numeri complessi dimodulo 1. Tali funzioni si chiamano ‛caratteri continui a una dimensione' (o più semplicemente ‛caratteri' quando non vi sia ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] complessa in rapido movimento, poiché gli standard cambiano dicontinuo, ogni giorno sono introdotti nuovi prodotti, l' messaggio, mentre la sua frequenza rimane immutata. Nella modulazionedi fase è questa proprietà del segnale portante a essere ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e Luigi I di Valois, duca di Orléans (1372-1407) accanto a S. Antonio da Padova, secondo un modulo destinato a ricorrere continuità delle dinastie e il ritorno del trono alla genìa di Carlo Magno nella persona di Luigi VIII; in seguito, la tomba di ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] avviene per quanta di urbanizzazione, basandosi sul modulo dei grandi quartieri coordinati e inseriti armonicamente in una trama spaziale di reti e di attrezzature, il cui calibramento è oggetto dicontinua verifica. La possibilità di gestire il ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , quello dell'alternanza, moderandolo con una continua tattica politica centrista, di cui il decennio giolittiano era stato un questa fu la sua carta originale al congresso di Napoli del giugno 1954. In esso modulò il suo credo "centrista" con la sua ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...