Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] collettivo risolto in una mitologia comune e capace diuna sua autonoma evoluzione. Perché questi momentidi convergenza comune su punto di un ideogramma urbano, ovvero di uno schema o logo capace di rappresentare sinteticamente le linee diforza che ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] sanguinose e furono duramente perseguitati dalla forza pubblica. La Chiesa del paese cattolico di nuove sicure tendenze. Tipiche costruzioni del momento sono le centrali idroelettriche sul fiume Chopim (1963), di S. De Souza e M. Magnoli, diuna ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] andava di là dalle sue forze, né queste erano sufficienti a sostenere l'impero ormai cadente. Se non avesse disperso le sue energie e avesse circoscritto la sua azione, avrebbe potuto essere, nel mezzogiorno d'Italia, il fondatore diuna potente ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] di pascere pecore e pastori, fedeli e vescovi; e ciò senza limiti di spazio e di tempo, trattandosi diuna oggi il sistema vigente per l'elezione del papa.
In forzadi questa costituzione, che raccoglie in gran parte le precedenti disposizioni ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] la Chiesa in un mondo profondamente mutato. Segnato da eventi di grande forza, come il mea culpa pronunciato a San Pietro e a diuna ‘reazione’ alle violenze o diuna ‘reciprocità’ nei diritti agita il dibattito politico europeo, ma al momento non ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] possibilità di essere ''una dall'Atlantico agli Urali''.
Le tappe di questi importanti mutamenti politici (che per il momento, i sistemi di infrastrutture e servizi, la qualificazione della forza lavoro, i livelli d'istruzione e di ricerca privata e ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] diuna qualità diversa, alimentata da radici più profondamente bibliche e spirituali, onde potersi qualificare come contributo specificamente cristiano alle lotte dell'umanità ed essere sostenuto da quel tipo diforza vita di preghiera, da momentidi ...
Leggi Tutto
(v. arabia, III, p. 886; arabo sa῾ūdiano, regno, App. I, p. 141; II, I, p. 226; III, I, p. 119; arabia saudita, App. IV, I, p. 144)
Secondo il censimento del settembre 1974, la popolazione del regno saudita [...] la possibilità di sostituirli con forza-lavoro locale è limitata dalla riluttanza tradizionale all'impiego di personale femminile. l'atto di nascita diuna gestione programmata delle risorse archeologiche locali e il momento d'inizio diuna vera e ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] di un d. i. nasce proprio nel momento in cui si sviluppa l'industria moderna, con i problemi didi posaterie o da tè, sono pensati anche in funzione diuna loro possibile riproduzione in serie attraverso l'uso essenziale della linea-forza ...
Leggi Tutto
Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] di risparmio e una rigida struttura sociale, non hanno finora consentito la mobilitazione delle forze (1954), Moneda del forastero (1958), che segnano un momentodi fecondità contrassegnato da un'ispirazione continua e coerente. Carrera Andrade ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...