Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] di forma e dimensione costante, nella regolarità quasi assoluta dell'impianto a scacchiera all'interno delle mura (all altri di nome Arcesilao. Nel 440 a.C., alla monarchia subentrò un regime democratico. La ricchezza della regione si basava ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] caratterizzata da una società aristocratica e da una monarchia spesso poco stabile nella sequenza dinastica, ma in limitato nel Giappone antico, come dimostra la quasi assoluta mancanza di oggetti di considerevoli dimensioni in oro massiccio ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] dies antiquos, de/ex/a/in diebus antiquis e simili sono i sintagmi più frequenti in assoluto, da Dt. 4, 32 a 4 Re 19, 25, da Mic. 7, posteris prolaborent, quatenus ab eis posteritas habeat quod ditetur" (Monarchia I, I, 1-4).Il labor antiquorum è lo ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] dello Sport, di cui è direttore Giorgio Tosatti, stabilisce il record assoluto di vendite con 1.695.966 copie, quasi 300.000 in più dove il referendum per la scelta della forma istituzionale, monarchia o repubblica (2 giugno 1946), e la successiva ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] principati non si lasciano affatto ridurre al solo lineamento di quello assoluto, e non è a questo che comunque M. concesse la corruzione che aveva cominciato a investire il corpo della monarchia romana si fosse, quando questa ebbe fine, estesa dal ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] 'immagine del gentiluomo più che dal prestigio del sovrano assoluto. Il re non rese mai visita all'accademia, 57)
Sorbière esprimeva il suo stupore per la natura anomala della monarchia inglese e osservava che "poiché la corte d'Inghilterra non è ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] le università, sia la committenza, costituita anzitutto dai monarchi, poi dal poliedrico mondo universitario e dai nuovi lombarda. Quanto ai primi, che annoverano alcuni fra i capolavori assoluti della m. europea, si ricordano il Guiron le Courtois ( ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] battaglia di Azio: nel periodo in cui Costantino è stato sovrano assoluto, la Victoria che poggia i piedi sul rostro di una nave di Costantino; il suo impegno in favore della monarchia costantiniana fu, tuttavia, talmente spettacolare che Elena ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] qui, se non quella che più soddisfa il suo scopo?
Poiché «una sete di potere assoluto costituisce la malattia naturale della monarchia», ne risulta che «la monarchia e la successione hanno sparso (non in questo o quel regno solamente) ma in tutto il ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] come movimento salvifico ed educativo in una situazione di degenerazione assoluta, con il compito di «additare a tutte le classi condividono la lotta frontale contro l’attuale regime, la monarchia moralmente indegna e Giolitti(130). Il 21 dicembre D’ ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...