Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] , rimarrebbe in un campo in cui questa volontàè sovrana. Fu obiettato (Sraffa) che non può concepirsi una rappresentanza contraddittoria come quella di chi rappresenti due parti che hanno interessi e vedute diverse. Inoltre pub la parte delegare ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] è fatta della rappresentazione della prima. Nasce così quella dialettica tra autentico e falso di cui è intessuta, per es., Las Vegas, una c. vera dove veri alberghi alludono a un mondo altro mentre frammenti di New York o Venezia si propongono come ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] collocano l'I. al secondo posto nel mondo, si sono arricchite con la scoperta, 1980) e, contro la volontà del presidente in un'ala moderata e relativamente aperta, rappresentata da Rafsanǧānī, il ricordano gli inizi come ceramista e quindi una fase ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] è intesa schopenhauerianamente come espressione diretta della volontà universa e la poesia comemondo dello spirito e della coscienza, e prove nelle foreste della Boemia; ritornò per la rappresentazione: fuggì di nuovo. Più tardi si ritroverà ancora ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] più note nel mondo (basti citare Ricordi e Sonzogno di Milano è obbligato a far rappresentare, eseguire o riprodurre l'opera col nome dell'autore o anonima o con pseudonimo, come all'autore piaccia e espressamente manifestato la volontà che l'opera ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] il giudice rappresentato da un terzo personaggio, che talora è il coro stesso. Anche in Sofocle ce n'è taluna; anche in Eschilo; ma in E. con uno sviluppo speciale, con uno speciale rilievo, e soprattutto con la coscienza e con la volontà di codesto ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] ); b) scene che si svolgono nel mondo eroico, con partecipazione di Afrodite da sola dea èrappresentata in piedi, con il busto alquanto inclinato in avanti; e, come istintivamente possibilità di sbizzarrirsi a volontàe di dare campo libero ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] e considera, come si è detto, suprema realtà il pensiero. La realtà del mondo esteriore, che all'uomo comune sembra così certa e manifesta, non è tale. Io ho la rappresentazione o la percezione chiara del sole come di un globo, apparentemente piccolo ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] anime, che si aprono a quel mondo sinistro e oscuro con lo stupore di un'iniziazione, si riflette in una rappresentazione sobria e incantata, dove tutto assume aspetto solenne. Il picarismo e il realismo vi entrano come gusto del colore. Così ne La ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] soffusa di fulgidissima luce.
Le Ecclesiazuse. - Furono rappresentate nell'anno 389 (secondo altri nel 392), e sono una satira del femminismo, e insieme delle utopie socialista e comunista.
L'azione incomincia, come quella della Lisistrata, di notte ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...