Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] attenti e serî a meditare più salde e armoniche possibilità d'arte; come Carles Soldevila, Josep Massó i Ventós, Carles Riba, Clementina Arderiu e Ferran Soldevila. Nella prosa, escluso ormai Eugeni d'Ors passato al castiglianesimo, rappresentano il ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] più note nel mondo (basti citare Ricordi e Sonzogno di Milano è obbligato a far rappresentare, eseguire o riprodurre l'opera col nome dell'autore o anonima o con pseudonimo, come all'autore piaccia e espressamente manifestato la volontà che l'opera ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] una felicità di rappresentazione che fanno di lui il massimo fra tutti gli storici italiani. E se nelle Storie ma dove anche è già come un bilancio consuntivo di una vita, e dove già, di fronte al mondo, l'animo del G. appare chiuso e lontano, senza ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] è sempre un atto storico, uno svolgersi di volontà sul mondo esterno. Le linee, che individuano e uno spazio considerato e avvertito come altro. L' e perciò l'emersione di diversità ed estraneità. Nessuno vorrà confondere la rappresentazione ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] e alle volontàe la corsa agli armamenti, come anche la vendita di armi da parte dei paesi produttori ad altri paesi, invitando gli Stati e i popoli a collaborare a una pacifica spartizione delle ricchezze del mondo, il cristianesimo rappresenta ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] le facoltà del corpo e dello spirito; inoltre, in un mondo in cui il consumo di beni e di servizi non è possibile senza una preliminare trasformazione, difficile e onerosa, della natura, il lavoro individuale rappresenta la partecipazione normale ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] mondoe consolidato il patrimonio familiare. È il caso di importanti figure pubbliche, come esordì dicendo che, contro la sua volontàe per senso di dovere, era disposto "da mar" che, come si è detto, potevano rappresentare un impegno ben più gravoso ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] Come si vede dagli esempi, i fatti giuridici possono consistere sia in eventi del mondo fisico o biologico, del tutto estranei alla volontàe .
Sotto questo profilo la qualificazione èrappresentabilecome attività giudiziale che costituisce il punto ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la volontà comunicativa, e della Passione nel refettorio vecchio di S. Francesco (documentati come opera di Francesco da Rimini dalla firma, leggibile ancora sul finire del sec. 18°), la più rimarchevole testimonianza riminese a B., che rappresentava ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dei territori dell'Impero. Insieme con altri rappresentanti del re dei Romani, anche Enea Silvio dare un chiaro segnale della volontà della Chiesa romana di cancellare , inteso come testimonianza della propria missione nel mondoecome ricerca della ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...