GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] soltanto il testo del Salterio, stampato a Genova, nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro 96a-99b; G.B. Spotorno [Accademico Labronico], Della Bibbia poliglotta di monsignor A. G.: ragionamento, Bologna 1818; R.A ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] casa Campeggi, il 14 maggio 1543, alla presenza di numerosi cardinali, una disputa sui "luterani" incarcerati, all'indomani della Societatis lesu, XXXVIII (1969), pp. 431-53; N. Del Re, Monsignor govern. di Roma, Roma 1972, pp. 90 s.; G. Fragnito, ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] giornale umoristico Monsignor Perrelli e al Giornale del mattino e occupandosi con successo, su Il Domani, della rubrica mondana titoli come La bambola parlante (1932), Mimosa (1934), La casa stregata (1934), Mani in alto (1935), Supergiallo (1936), ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , fu affittata per 200 scudi all'anno la casa di monsignor Vestri, segretario dei brevi, presso la chiesa di S. Andrea della Valle. Clemente VIII appoggiò anche finanziariamente l'iniziativa delle scuole, ma non concesse la richiesta approvazione ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] «che io andava ogni notte in casa de card.le Pacheco a referirli quasi ogni giorno et quando pensò di esser in colmo delle sue grandezze et grato al papa ha fatto tal Pavia 1971, p. 39; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 88; L. ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] 1966) superarono i due anni d’età.
Venne battezzato a casa ob periculum mortis il 29 dicembre. I primi insegnamenti musicali ispirata dal comune desiderio del rinnovamento della musica ecclesiastica. Fu monsignor Sarto a conferire a Perosi i quattro ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] il Melso vennero gettati nelle carceri dell'Inquisizione, donde uscirono il B. il 27 febbraio (per esser custodito nella casa di Ignazio di Loyola) e il la visita apostolica, che fu poi svolta da monsignor Ludovico Marini tra l'ottobre e il novembre ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] quella regina» (lettera di monsignor Odescalchi alla corte di Mantova, Novanta, lasciando l’elegante casa londinese che aveva acquistato a 1988, p. 94; J. Bossy, Giordano Bruno e il mistero dell’Ambasciata, Milano 1992, p. 85; L. Firpo, Scritti sulla ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] .
Il musicista si spense a Venezia il 7 febbraio 1723, nella casa di Corte Ca’ Correr, parrocchia di S. Simeon Grande, dove risiedeva con il nostro autore (il dedicatario della raccolta, monsignor Antonio Vidman, vicelegato di Bologna, aveva ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] trasformato dallo stesso I. "in abito di pecoraio o pastore" per monsignor Benedetto de' Martini, presso il quale lo vide Vasari (p. un tempo sulla facciata di casa Manuelli a Verona, andati distrutti per la piena dell'Adige del 1882. Più difficile ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...