CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e dei philosophes parigini; il C. non fece in tempo a vedere anche in Italia la vittoria dell'"empietà" e della "morale rilassata". Logorato da una vita intensa e spesa senza risparmio, morì nel suo convento del Rosario alle Zattere in Venezia il 21 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] e da un Giacomo vescovo di Cesena dal 1677, del quale il F. apprezzava e conservava un manoscritto, Istruzioni e avvertimenti morali, canonici e politici, molto utili a chi vuol servire la corte romana (cfr. Ginanni, I, p. 198). I Fantuzzi godettero ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] cui portata non è ben chiara, e che a nostro avviso non esclude la possibilità pur oggi di chiese in proprietà di enti morali laicali o di persone private; b) all'art. 9, che gli edifici aperti al culto siano esenti da requisizioni e occupazioni, e ...
Leggi Tutto
Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] un onorifico titolo nella curia pontificia. L'invasione francese gli fu causa di molti danni materiali e di dolori morali, poiché, pur parteggiando per la causa della libertà nazionale, ebbe di necessità ad acconciarsi alla dominazione straniera; il ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] falsa data di Colonia e con lo pseudonimo di Priscus Censorinus Photisticus, il dialogo Hydra mistica, sive de corrupta morali doctrina. In appendice all'Endimione del Guidi (v.), diede, nel 1692, con lo pseudonimo di Bione Crateo, un celebratissimo ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , in alcune vite di Santi, in poemi alla Vergine e in altri di argomento sacro, si serve della poesia come mezzo di propaganda morale. È la vita sentita nel suo fine ultraterreno, dove Dio è infinitamente più amabile dell'arte; e l'arte è amata nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di leggi fondamentali che rinviava ex ante a una fondazione morale e giuridica precedente alla formazione del regno. Sul piano dalla cattiva ragion di Stato non per criteri di natura morale, ma solo in considerazione delle capacità del principe nel ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] invero la più bella in tutta la poesia medievale d'Europa, e Wolfram elaborandola vi ha saputo infondere una profonda significazione morale. Qualunque sia la fonte o le fonti di cui si è servito (v. Wolfram von eschenbach), la materia umana del poema ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] realiste" di Hauriou, composto nel 1913, ma rimasto inedito fino al 1936, quando apparve negli Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli (ora in Studi, I, pp. 147-180).
Nel saggio respingeva il tentativo di M. Hauriou di leggere ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] le scelte politiche dei sovrani o dei sudditi sulla ricerca della felicità fosse un modo per generare il caos nella morale e nella vita pratica. In questo modo infatti i sovrani perdono di vista "l'infallibile criterio a priori" rappresentato dal ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...