Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] se solo si considera come per secoli le direzioni della ricerca siano state sottoposte al vaglio di autorità morali esterne. Fino al tardo Medioevo, la violazione del principio dell'ipse dixit nelle controversie filosofico-scientifiche sollevava non ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] Luna, il Sole, i pianeti e la volta delle stelle fisse. La perfezione dei corpi celesti è insieme geometrica e morale: essi sono incorruttibili, e quindi divini. Come i filosofi ionici, anche i pitagorici mescolarono nelle loro teorie due elementi: l ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] culturale: "La cultura, o civiltà [...] è quell'insieme complesso che comprende le conoscenze, le credenze, l'arte, i principi morali, le leggi, le usanze e ogni altra capacità e abitudine acquisite dall'uomo in quanto membro di una società". In ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] lo più alle donne, che ebbe grande successo nei secoli XV e XVI, consistente in una sorta di guida religiosa e morale per i diversi stati di vita. La Regola composta da Dominici era indirizzata a Bartolomea degli Alberti, moglie dell’esiliato Antonio ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] l'immaginazione, l'arte di inventare il possibile e di renderlo reale. L'estetica è l'etica dell'avvenire, quando la morale non consistera piu in una osservanza di regole, ma in una creazione continua dell'uomo attraverso l'uomo.
Lo studio del futuro ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] «dal dialetto alla lingua», già introdotto da Francesco Soave nelle riforme settecentesche e raccomandato anche dai puristi. Le Novelle morali di Soave furono tra i libri di lettura più diffusi per la scuola e il pubblico giovanile (85 edizioni tra ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ., Anarchy, State and utopia, New York 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1981).
Parfit, D., Later selves and moral principles, in Philosophy and personal relations (a cura di A. Montefiore), London 1973.
Pennock, J.R., Chapman, J.W. (a ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] più estreme. Come riassume Dal Lago, al di là del ruolo attivo svolto dagli hooligans, "in quel caso la vera responsabilità morale è da attribuire a chi ha permesso che i 'militanti' inglesi fossero a contatto con gli 'appassionati' e gli 'amatori ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha per contenuto la vita concreta dello spirito, e questa vita è vita di fantasia e di pensiero, di azione e di moralità [...] e in questa varietà delle sue forme è pur una, la dilucidazione si muove nelle distinzioni dell'Estetica e della Logica ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] al sentimento del bello
Il gusto esprime un sentimento personale che trae la sua origine dai modi di pensare, dai principi morali, dalle mode di una determinata epoca. Esso è dunque un fenomeno storico, e i giudizi che vengono emessi sulla base del ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...