Famiglia di biologi tedeschi. Oscar (Friedberg, Assia, 1849 - Berlino 1922), prof. a Berlino, insieme col fratello Richard, elaborò la teoria del celoma, di grande importanza in embriologia; classici i [...] sulla divisione cellulare, sulla gametogenesi, sulla fecondazione. Fu uno dei primi a eseguire ricerche nel campo della morfologia sperimentale, criticando l'atteggiamento eccessivamente meccanicista di W. Roux; fu avverso anche al neodarwinismo di A ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] dell'uomo attuale è di una grande importanza. Anche i tre cranî dell'Elmenteitano (A, D1, F1) sono affatto di tipo morfologico attuale, ciò che del resto non sorprende, data l'epoca a cui appartengono. Stando a A. Keith, il cranio maschile dell ...
Leggi Tutto
PINEROLO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Torino, situata a 370 m. s. m., sulle estreme propaggini orientali delle Alpi [...] Cozie, allo sbocco delle valli del Lemina e del Chisone in pianura. La morfologia del terreno si rispecchia nella struttura topografica della città, con la parte vecchia raggruppata intorno alla chiesa di S. Maurizio e al castello merlato dei ...
Leggi Tutto
FÜRSTENWALDE (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Cittadina prussiana nel distretto di Potsdam (Brandeburgo), sulla destra della Sprea (navigabile: canale Oder-Sprea), 43 m. s. m., sulla linea ferroviaria [...] Berlino-Francoforte sull'Oder, a egual distanza da queste due città, in regione boscosa che conserva ancora fresca la morfologia glaciale (molti massi erratici), a nord delle colline di Rauen (m. 152), dove esistono giacimenti di carbone. Ha diritto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] porzione di osso riprese il suo posto" (Cuvier 1812b [1821-24, II, p. 231]).
La sua profonda conoscenza della morfologia e della fisiologia dei vertebrati lo condusse, nel 1812, ad attribuire il carattere di realtà concreta al tipo di organizzazione ...
Leggi Tutto
La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] un caso di non corrispondenza tra fonologia e altri componenti della grammatica: il clitico lo è una parola ai fini morfologici e sintattici, ma non è una parola fonologica e, ai fini della struttura sonora, costituisce un’unità con la parola ...
Leggi Tutto
Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] .
Si tratta di nomi e di aggettivi che si distinguono quindi nettamente dai verbi parasintetici, dato che la loro struttura morfologica non giustifica l’ipotesi dell’aggiunta simultanea di un prefisso e di un suffisso, e tanto meno quella di un ...
Leggi Tutto
Bayer, Raymond
Studioso francese di filosofia (Parigi 1898 - ivi 1959). Prof. all’univ. di Caen (1937) e alla Sorbona (dal 1942), fu esponente dell’estetica francese di ispirazione realistico-formale [...] e cofondatore insieme a Ch. Lalo ed É. Souriau della Revue d’esthétique (1948). Sviluppò un’estetica come ‘morfologia descrittiva’ di aspetti e qualità strutturali presenti nell’opera d’arte, e nel contempo come sistematica delle strutture interne ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] di scimpanzé e gorilla con l’uomo, i quali sono quindi entrati di diritto nella famiglia (fig. 1). Pertanto, se la morfologia adattativa legata all’ambiente di foresta accomuna il gorilla e lo scimpanzé all’orango, dal punto di vista della parentela ...
Leggi Tutto
Elemento morfologico che rappresenta la massima determinazione della flessione, nel verbo la persona, nel nome il caso. Appare normalmente in fine della parola (v. morfologia). Nonostante la sua natura [...] fonetici e sintattici; dei primi in quanto la pronuncia della finale è spesso meno chiara e quindi nuoce alla funzione morfologica della desinenza; dei secondi in quanto il processo d'astrazione dei singoli rapporti sintattici tende a introdurre nell ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....