Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] (1968), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 2° (Morfologia; 1a ed. Historische Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954, 3 voll., vol. 2 ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA LINGUISTICA
Alberto M. Mioni
. La t. l. studia le diversità e le similarità tra le lingue al fine di classificarle in "tipi" distinti, caratterizzati da un insieme di omologie formali o sostanziali.
Gli [...] 'unica gigantesca parola (per es. l'eskimo). La t. l. ottocentesca era però limitata al livello di parola (era "morfologica") ed era strettamente collegata alla classificazione genealogica, a cui offriva un supporto euristico.
La t. l. moderna opera ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] metodo», cioè illustrate in brevi e ordinati capitoli a loro volta distribuiti in tre libri, dedicati il primo alla morfologia, il secondo all’ortografia e pronuncia e il terzo, novità assoluta, alla «costruzione», cioè alla sintassi dell’italiano.
L ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] all’interno di uno stesso sottodominio. Il provenzale cisalpino può essere ripartito, soprattutto in base alle caratteristiche morfologiche, in:
(a) settentrionale (Alta Val Susa, Val Chisone, le cosiddette Valli Valdesi);
(b) centrale (Val Po, Val ...
Leggi Tutto
Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] che arrivano a superare il 70% del lessico. Generalmente i prestiti dalle varietà romanze si combinano con morfologia flessiva arbëreshe: il prestito appare quindi un meccanismo che concorre alla vitalità del sistema linguistico piuttosto che una ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] -ora (le parte o le bracce, le pratora; cfr. Paolo D’Achille, in Morgana, Piotti & Prada 2001).
La morfologia verbale (Tavoni 1992: 1078-79) mostra l’ulteriore progresso in termini di standardizzazione rispetto a quella di Fortunio. Al presente ...
Leggi Tutto
Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] disambiguare si impiega in genere l’avverbiale possibile: Mario corre più velocemente possibile.
Gaeta, Livio (2003), Produttività morfologica verificata su corpora: il suffisso -issimo, in I nuovi media come strumenti per la ricerca linguistica, a ...
Leggi Tutto
BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] Miscellanea di filologia e linguistica in mem. di N. Caix e U. A. Canello,Firenze 1886, pp. 357-70; l'importantissima Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, costituente il fascicolo io del IV vol. (1889) degli Studi di filologia romanza; Il ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ricostituzione come lingua parlata in Palestina e poi come lingua ufficiale dello Stato d’Israele: la fonologia, la morfologia e la sintassi restano simili a quelle antiche; il lessico subisce aggiornamenti e infiltrazioni seppure in misura contenuta ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] (2009), Vowel elision in Florentine Italian (PhD Thesis), Kostanz, University of Konstanz.
Loporcaro, Michele (1995), Un capitolo di morfologia storica italo-romanza: it. ant. ne ‘ci’ e forme meridionali congeneri, «L’Italia dialettale» 58, pp. 1-48 ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....