DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] concilio di Torres. Sembra anche che fosse inviato dal papa come legato in Spagna, presso il re Alfonso VI di Castiglia: D. partì per riprendere possesso della sua sede. Durante il viaggio morì a Messina il 15 giugno 1107.
Fonti e Bibl.: Chronicon ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] fermarono. Lì, con ogni probabilità ed in data a noi ignota, morì Lucillo, il presbyter che li aveva guidati nella difficile marcia verso l'esilio non solo nell'Italia meridionale ma anche in Gallia e Spagna.
Di E. sono meno note l'attività e le idee ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] e Corsica. In questo modo per la storia della Spagna cominciava una nuova fase contraddistinta da una dinastia che di fatto rendeva più stretti i vincoli tra le Corone di Castiglia e di Aragona. Si potrebbe dire che il grande interesse dimostrato ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il 24 nov. 1650 a Giacomo Zorzi, morrà di parto nel 1654) e Pietro (1626-45), morì il 19 marzo 1631 nel generare Antonio (1631-1702 al 30 genn. 1648, quando viene sottoscritta la pace tra la Spagna e le Provincie Unite d'Olanda. Un periodo, questo in ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di patrocinare almeno il suo trasferimento in un posto di mare, per non essere più "capraro dell'Appennino".
Morì a . 61, 65; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] avuto da una precedente unione.
Inviato in Spagna dal governatore, Gómez Suárez de Figueroa duca di Feria, Ferrer volle portare con sé le conventicole nel Bresciano e nello stesso mese Casolo morì, forse per avvelenamento. In obbedienza a un ordine ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] trasportarono nella casa dei frati cappellani delle monache clarisse. Ivi morì, dopo aver ricevuto i Sacramenti, il 13 giugno 1231. di numerose opere di artisti spagnoli del sec. XVI o che hanno lavorato in Spagna (V. Carducci, Ribera, Murillo) e di ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] di Siviglia, Zenone, vicario pontificio per la Spagna. La situazione della Chiesa d'Oriente invece sfuggì completamente al controllo di marzo del 483, morì senza essere giunto a conoscenza della promulgazione dell'Henotikon, o editto di unione, con ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] politici degli Stati e dei territori italiani, ma anche quelli della Spagna, dell'Impero e della Francia.
Il B., ricevuto dal papa a S. E. di trasferisi alla campagna secondo il suo disegno" (P. Pecchiai, I Barberini, p. 247).
Il B. morì il 4 ag. 1671 ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] '80. Il 6 giugno 1981 veniva nominato professore emerito di diritto ecclesiastico.
Morì a Roma il 6 giugno 1982.
In questi ultimi dieci sviluppo della scienza del diritto canonico ed ecclesiastico in Spagna.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio d. Università ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...